SCHEDA Pedro Pereira, il nuovo innesto societario della Fiorentina

Trentaquattro anni, ma già esperienza da vendere: Pedro Pereira è da tredici anni dietro la scrivania dello Sporting Braga. E lo ha portato da una modesta squadra di provincia al palcoscenico europeo. L'ex ad dei biancorossi è infatti maestro nelle plusvalenze e nello scoprire talenti dal nulla, in particolare dal Brasile: è stato lui infatti per primo a portare un Diego Costa diciottenne in Europa, ma anche l'attaccante del Benfica Lima, colui che castigò la Juve un anno fa in semifinale di Europa League. Nei suoi anni di permanenza il Braga è infatti arrivato ben sei volte quarto, ma anche una volta secondo e terzo: difficile insidiare lo strapotere di Porto, Benfica e Sporting, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sotto la sua supervisione anche una Coppa di Lega e una finale di Europa League persa nel 2011 proprio contro il Porto per 1-0.

Fiuto anche per gli allenatori, visto che dalla panchina lusitana sono passati Jorge Jesus, oggi al Benfica, e Leandro Jardim del Monaco. Sarà lui a coadiuvare Daniele Pradè nel mercato viola, e con tutta probabilità prenderà il posto di Eduardo Macia, che insieme al ds romano ha curato il mercato viola. Cessioni e mercato estero saranno il suo pane quotidiano in riva all'Arno, per dar linfa all'internazionalizzazione che negli ultimi anni ha fatto conoscere la Fiorentina sempre più oltre i confini italiani.