Scambio di favori tra “nemici”

E' una storia di favori incrociati tra due club tradizionalmente "nemici". Un grazie a denti stretti che Fiorentina e Juventus potrebbero scambiarsi a fine stagione, o quantomeno a obiettivi acquisiti, lo scudetto bianconero e la salvezza viola. Con un aspetto in comune: entrambi i cammini, seppur diametralmente opposti tra loro, erano difficilmente preventivabili ad inizio stagione. In pochi si immaginavano la Juventus, reduce da due settimi posti consecutivi, capace di andare a prendersi il titolo e invece Conte e i suoi ragazzi sono ormai ad un passo dal traguardo. Un'impresa a cui ha contribuito, eccome, la Fiorentina con i suoi 6 punti concessi (senza dignità) nella doppia sfida coi bianconeri e con i 4 punti strappati, invece, al Milan. Un +5 in favore della Juve che, classifica alla mano, sta facendo la differenza.

A Buffon e compagni basterà non fare più di un passo falso nelle ultime 3 giornate, tutte abbordabili sulla carta, per cucirsi il tricolore sul petto (e dar vita alla polemica della terza stella). Alla Fiorentina interessa però, soprattutto, che la Juve non faccia scherzi stasera contro il Lecce perchè in caso di sconfitta dei salentini i viola potrebbero "festeggiare" - si fa per dire - la matematica salvezza con due giornate d'anticipo, a patto di fare almeno un punto contro il Novara. Sarebbe la fine del calvario e l'inizio della 'rivoluzione' per il futuro, con la trasferta proprio in casa Lecce di sabato pomeriggio che non farebbe più paura. E allora per una sera la Juventus può diventare alleata della Fiorentina: del resto c'è un favore da restituire. Incredibile ma vero.

SIMONE BARGELLINI