Rossa o viola, è caccia alla parrucca anti Conte

Il giorno dei parrucchini. Da quando è partito il tam tam l'iniziativa è decollata e domani la curva Fiesole sarà caratterizzata da parrucche di ogni genere e colore. Lisce e ricciolute, castane e naturalmente viola. Tutte con un unico scopo, sbeffeggiare Antonio Conte. L'idea è nata nella settimana scorsa su Facebook per prendere in giro il tecnico juventino, da sempre nel mirino della tifoseria viola per il suo atteggiamento — da giocatore — ostile alla Fiorentina. A Firenze nessuno ha dimenticato la sua esultanza — contro i viola — con la bandierina del calcio d'angolo in mano, ala fine degli anni '90. E i sostenitori viola si sono organizzati: alcuni si sono rivolti a rivendite specializzate di parrucche ma visti i prezzi (circa 50 euro) hanno preferito utilizzare altre strade. Magari rivolgendosi a una serie di cartolerie che ne avevano ancora alcune destinate al periodo di carnevale appena terminato. Il senso dell'iniziativa è goliardico: dileggiare Conte, ma anche creare un clima con cui compattarsi tutti per la Fiorentina. In una serata assolutamente speciale. E allora molti tifosi tireranno fuori dagli armadi quelle parrucche viola che per primo indossò Toni nell'ultima partita del campionato 2005-06 per festeggiare i suoi trentuno gol e la qualificazione in Champions League. Altri invece si doteranno di parrucche ricciolute, che un paio di anni fa hanno avuto molto successo subito dopo l'esplosione di Stevan Jovetic. Altri ancora hanno fatto un salto a Prato, dove da sempre il mercato made in China ne offre svariate ad un prezzo vantaggioso, intorno ai cinque euro. Le parrucche verranno «esibite» principalmente in Fiesole dove si raduna la parte giovane del tifo. Ma il sostegno sarà quello dei giorni migliori. La prevendita continua ad andare a gonfie vele e si va verso le trentamila presenze. Un traguardo che alla fine potrebbe anche essere superato: il record stagionale di spettatori è di 31.600 in occasione della gara con il Milan.

Lorenzo Marucci - Corriere Fiorentino