Dell'infortunio di Giuseppe Rossi ha parlato il procuratore ed ex viola Moreno Roggi, la cui carriera fu prematuramente interrotta da un brutto infortunio al ginocchio: "Rispetto ai tempi miei la chirurgia fa miracoli. Rossi? Tutte le volte si è rialzato, e ogni volta riesce a rendere oltre ogni rosea previsione. La suturazione del menisco non riguarda i legamenti anche se sappiamo che i tempi sono lunghi. Il ginocchio è recidivo e bisogna avere pazienza per evitare ricadute. Rispetto ad una volta non c'è più l'asportazione del menisco, ma si va a suturare la lesione per una completa guarigione. Lo sfogo di Gomez? Se non fosse un campione non lo fischierebbero, se lo fischiano vuol dire che hanno grande considerazione di lui e i tifosi si aspettano tanti gol. Non credo sia un fatto di antipatia personale".
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Roggi: “La suturazione del menisco non riguarda i legamenti”
“L’imperativo è evitare ricadute”. Poi parla dei fischi a Gomez e di Ambrosini…
Poi una precisazione: "L'anno scorso Rossi ha sopperito all'assenza di Gomez, quest'anno dovrà subito accadere il contrario. Sulla carta però siamo più forti dell'anno scorso perché abbiamo due giovani rampanti ed un campione come Mario che deve riscattare la sfortunata scorsa stagione. Ambrosini? Mi sembra che il passaggio dal calcio alla tv si è presentato in una "condizione" ottima. Ha avuto la possibilità di esordire in una partita che conosceva molto bene ed è stato subito a suo agio. Ma non è detta ancora l'ultima, ha ancora tanta voglia di giocare e credo che ci proverà ancora, anche se a 37 anni non è facile. Non ha preso in considerazione richieste dall'Italia come Chievo e Cesena, avrebbe voluto un'esperienza all'estero".
P.F.M.
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