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Rivoluzione viola: e il Barça piomba su Jovetic

La Fiorentina vuole blindarlo e confermare pochi giocatori (COMMENTA)

Redazione VN

Altri annunci lampeggeranno a breve su violachannel.tv, canale tematico del club. C'è da far luce su diversi aspetti: sul sito ufficiale verrà presto modificato l'organigramma dirigenziale, così come verranno spente molte delle caselle presenti nella sezione giocatori. Sul gruppo passerà la rivoluzione: l'allestimento del prossimo anno sarà profondamente rivisto. La base non è proprio solidissima, ma un paio di certezze ci sono: Nastasic, il più giovane titolare del torneo, e Behrami sinceramente legato alla maglia viola. Vanno considerati come due mattoni intorno a cui ricostruire difesa e centrocampo; reparti che vedranno le due prossime aggiunte: Ahmed Hegazy, centrale egiziano dell'Ismaily e Guido Pizarro, mediano del Lanus, operazioni già definite.

Dubbi

Il blocco più abbondante è quello dei sospesi. In un paio di casi alla valutazione tecnica va aggiunta la componente contrattuale; esempi: Cassani è in prestito con opzione per il riscatto a 4 milioni, Lazzari è in comproprietà. Oppure prendete Amauri: «Il mio futuro? Quello che ci siamo detti io e Corvino resta» ha confessato alla Gazzetta prima del disastro-Juve. E' anche vero che finora il centravanti è rimasto a secco e, al di là di chi porterà avanti un'eventuale trattativa per il rinnovo, Amauri deve prima prendersi la conferma.

Barça

L'affare che più di ogni altro accenderà l'attenzione sarà quello di Jo-Jo: blindatissimo dal club, con rinnovata firma triennale. Le offerte dei top-club però restano: al Chelsea si è aggiunta la regina d'Europa, il Barcellona vorrebbe offrire 5 anni di contratto a Jovetic. Il suo manager ha buoni rapporti con tutta la dirigenza viola, ma il legame più stretto era quello con Corvino (visto il solido rapporto di amicizia si sono sentiti anche nelle ultime ore).

Partenze

Solo per la forza delle pretendenti Jo-Jo è inserito tra gli incerti: dal club ribadiscono che non va temuta la partenza del talento, su cui verrà avviata la ricostruzione. Già certe invece le uscite degli altri svincolati (Montolivo, Natali, Kroldrup, Marchionni) così come si tenterà la vendita di chi non è più considerato funzionale: Kharja, Ljajic, Vargas e soprattutto Cerci. L'esterno ha twittato le scuse per il rosso contro la Juve («Reazione a uno schiaffo ignorato»), ma in quel calcio a De Ceglie è finito il suo tour a Firenze.

Alessandra Gozzini - La Gazzetta dello Sport