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Rinnovo con clausola. Più Vecino o più lontano? Gli scenari possibili

Vecino-Fiorentina, avanti fino al 2021. Quando meno te lo aspetti la società viola ufficializza la conclusione di un'ottima operazione interna. Ma il futuro...

Stefano Rossi

Vecino-Fiorentina, avanti fino al 2021. Quando meno te lo aspetti la società viola ufficializza la conclusione di un'ottima operazione interna (Clicca qui), situazione già anticipata nei giorni scorsi dal Ds Pradè. Il centrocampista ha raddoppiato il proprio ingaggio, adesso nelle sue casse entrerà poco più di un milione l'anno con parte fissa a salire. Ma questo rinnovo toglie davvero Mate dal mercato? Difficile dirlo oggi. Si può ripartire, intanto, dalla volontà del giocatore di rimanere viola: lo ha detto lui stesso dopo la doppietta all'Olimpico e prima di partire per la Copa America, vetrina che da sempre mette in mostra grandi talenti.

Sullo sfondo della vicenda si fanno spazio e trovano luce altri possibili scenari. Ipotesi ad oggi ma tutte possibili. Si parte dalla clausola rescissoria: a fronte di un'offerta tra i 23 e i 25 milioni il giocatore avrà la facoltà di lasciare il club viola. Sulle sue tracce, ormai da un anno, c'è il Napoli (proprietario del cartellino dell'obiettivo viola Valdifiori) del suo mentore Sarri che già in chiusura dello scorso mercato estivo aveva provato a comprarlo. Picche, risposero Cognigni & company. A corroborare la tesi di una possibile cessione c'è un precedente abbastanza indicativo. Si chiama Juan Guillermo Cuadrado. Ottobre 2014: la Fiorentina fa sottoscrivere al colombiano il nuovo contratto e nel febbraio 2015 lo cede al Chelsea. Anche in quel caso l'operazione fu condotta da Alessandro Lucci, agente comune ai due giocatori in questione.

I tifosi viola possono dormire, in ogni caso, sonni tranquilli. Se Vecino dovesse rimanere, come nelle intenzioni del club, tutto resterebbe invariato e il giocatore potrebbe - dopo l'esperimento di Roma - tornare anche a fare l'interno di un centrocampo a tre, sempre se Sousa lo vorrà. Nel caso in cui dovesse arrivare nelle sede della Fiorentina una valigia carica di milioni, il giocatore potrebbe partire permettendo al club di realizzare una plusvalenza coi fiocchi e di avere nuovi fondi da investire sul prossimo mercato. Non c'è dubbio, il rinnovo portato a casa da Pradè è un certificato di garanzia per le strategie future.

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