Rinnovi, riscatti e formalità

Vincenzo Montella, tutti (o quasi) ce lo invidiano, ma salvo sorprese il tecnico campano resterà in riva all’Arno ancora per un po’ di tempo. Sicuramente un altro anno, magari anche due, visto che da più parti arrivano conferme sulla sua volontà di rimanere. E’ presto per sapere come sarà la Fiorentina fra oltre un anno, ma già fra undici mesi la società viola potrà legare il suo allenatore al progetto per un terzo anno, così come prevede l’opzione del contratto firmato dall’ex Catania: “Non credo ci saranno problemi”, ha detto proprio l’aeroplanino a Radio Blu pochi giorni fa,  “vogliamo andare avanti anche oltre il terzo anno”, gli fa eco Mencucci, come se il rinnovo non fosse neanche in discussione.

Ma ci sono altre firme che sono ormai quasi solo formalità, in primis quella di Luca Toni, attesa da tempo, forse “trattata” direttamente con Andrea Della Valle, ma qui il lato tecnico ed economico sembra quasi scivolare in secondo piano. L’attaccante emiliano è destinato a rimanere a Firenze anche dopo aver appeso le scarpette al chiodo e, così come il fresco di rinnovo Lupatelli, il suo apporto va al di là dei gol e delle presenze. Infine non sembra in discussione neanche Cuadrado, la cui situazione fra Fiorentina è Udinese è complicata (prestito con diritto di riscatto sulla metà). La prima metà del cartellino verrà riscattata a fine anno ad un prezzo pattuito intorno ai 5 milioni, per la seconda se ne parlerà poi. Intanto i viola si godono le permanenze sicure di alcuni protagonisti indiscussi di questa bellissima stagione.

FRANCESCO CIANFANELLI

twitter @FCianfanelli

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