"L'ex giocatore della FiorentinaChristian Riganò ha parlato ai microfoni di Radio Bruno: "Chiesa sta meritando, sono colpito dalla personalitò: dribbla, tira, litiga, anche se non era colpa sua. sono conetnto, è un ragazzo con i piedi per terra. Ultimamente era una cosa insolita vedere esordire i ragazzi e poi rimanere in pianta stabile. Un giocatore che si può osannare si può anche bruciare in fretta. Scontri diretti? Pesano i punti persi con il Genoa in casa, quelle davanti non avevano fatto grandi risultati. Sarebbe stato un suicidio calcistico non vincere a Pescara. Poi nel secondo tempo la squadra ha preso in mano la partita, ci ha creduto: con il ritmo del primo tempo la perdevi. Contro la Juventus è facile trovare le motivazioni, ma un professionista deve trovarle sempre. Roma-Fiorentina? Spalletti è stato l'ultimo a portare qualcosa a Roma. Quest'anno ha un centravanti da venti gol, nelle ultime stagioni era mancato. Partita di rugby domani all'Olimpico? Sarà asfaltato, andrà rimesso a posto dopo la partita. Credo che verrà fatto. Difesa? Quella del Napoli di oggi a livello di risultati non è la stessa di Benitez, con Sarri è migliorata e sono quasi gli stessi giocatori. Il lavoro funziona. Sanchez? Va bene tenerlo in difesa, adesso gli va insegnato a tenere la linea difensiva."
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Riganò: “Un giocatore si può osannare ma anche bruciare in fretta. Pescara? Rischiato suicidio calcistico“
L'ex giocatore della Fiorentina ha parlato ai microfoni di Radio Bruno
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