Ai microfoni di Radio Bruno nel corso di A Pranzo con il Pentasport, arrivano le dichiarazioni dell'ex giocatore della Fiorentina Christian Riganò: "La conferenza di Sousa con Corvino e Gonzalo? Corvino ha detto giustamente che i tifosi devono essere riconquistati. Loro non sono mai mancati nonostante il malcontento. La medicina è una sola, vincere quanto più possibile. Dopo vedremo davanti cosa succederà, ma se non vinciamo le nostre partite è inutile andare a guardare in casa altrui. Bene questa conferenza stampa, ora va finita la stagione nel miglior modo possibile. Unità di intenti c'è sempre stata, i giocatori non vanno in campo per perdere e l'allenatore non fa le squadre per non vincere. La squadra anti-Crotone? Nel calcio conta l'equilibrio. Col Crotone giochiamo contro una squadra che non ha niente da perdere. Loro in casa giocano molto meglio rispetto a quanto facciano in trasferta. Bisogna stare attenti, non basta mettere cinque uomini offensivi per vincere. Futuro di Bernardeschi? Io gli consiglierei di restare, o che almeno non pensi al fattore economico. E' giovane, può rimanere ancora almeno un altro anno a Firenze senza problemi. Babacar? Va bene provarlo se dovesse partire Kalinic, ma lui da solo non basta. L'allenatore? Secondo me le scelte migliori per il futuro sarebbero Di Francesco e Sarri".
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Riganò: “Fiorentina, bene la conferenza congiunta. Dopo Sousa? Ok Di Francesco”
Le parole dell'ex giocatore della Fiorentina sul momento attuale della squadra, alla vigilia della sfida contro il Crotone
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