Inutile provare a nasconderlo, quella di oggi è una sconfitta che brucia molto e che fa male. Soprattutto il ko contro la Roma rischia di mettere in discussione quanto di buono comunque fatto finora dalla Fiorentina, incapace di sfruttare l'occasione per poter accorciare sul Napoli, fermato ieri sera dall'Udinese. Nascono così incertezze e pessimismi per il prosieguo della stagione, e non aiutano certo le parole pronunciate da Montella sulle condizioni di salute di Mario Gomez (LEGGI QUI) che destano ancora preoccupazioni.
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Rialzarsi… col calendario
Le prossime sfide per la Fiorentina sono quelle giuste (COMMENTA)
In tutto questo c'è qualcosa che può far tornare un po' di speranza nell'ambiente viola: il calendario. Da qui alla fine del girone d'andata mancano 4 partite e la Fiorentina andrà ad affrontare squadre sulla carta inferiori rispetto ai viola, cioè il Bologna, il Sassuolo, il Livorno e il Torino. Questo non vuol certamente dire che si devono snobbare certi appuntamenti, anticipati tra l'altro anche dall'ultima partita del girone di Europa League contro il Dnipro, ma che c'è la possibilità di poter recuperare un po' di terreno perso sulle altre. E' inoltre utile ricordare anche che le altre big del campionato saranno invece impegnate in scontri diretti nei prossimi quattro incontri, vedi i vari Napoli-Inter, Milan-Roma, Milan-Inter e Roma-Juventus.
Per questo si devono analizzare per filo e per segno i maggiori errori commessi nel corso della gara nella capitale, ben sapendo però che la possibilità di riprendersi c'è, fin da subito, in modo da arrivare al giro di boa del campionato con nuovo spirito, consapevolezza e un Mario Gomez in più.
LORENZO BENEDETTI
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