news viola

Renzi: “Adesso la Fiorentina c’è. Lo stadio…”

Il Sindaco partecipa al pomeriggio di Radio Blu (COMMENTA)

Redazione VN

Matteo Renzi interviene in diretta nel corso del pomeriggio di Radio Blu: "Un anno importante, peccato per quello che è accaduto nel finale dello scorso campionato, ma quest'anno tenteremo di tornare nell'Europa che conta di più. Adesso la Fiorentina c'è e con un calcio bello e di questo siamo molto contenti. Lo sport a Firenze è stato rappresentato dai Mondiali di ciclismo e il fatto che abbia vinto Rui Costa ci ha fatto quasi divertire. Poi ricordo luci ed ombre in tanti settori, vorrei ricordare le ragazze della Fiorentina che hanno vinto il titolo, più in generale per tanti sport e mi dispiace per la pallanuoto che abbiamo ripreso per i capelli. Poi vorrei citare tante altre cose come gli interventi sugli impianti sportivi. Abbiamo fatto diverse cose, ma intanto godiamoci questa vittoria contro il Sassuolo che è stata più impegnativa del previsto".

Renzi parla poi della costruzione dello stadio. "La partita dello stadio l'abbiamo ripresa con i binari giusti tutti insieme. All'inizio c'è stata un po' di sfortuna visto quanto aveva progettato la precedente amministrazione, oggi c'è una possibilità concreta di realizzare lo stadio con un esborso significativo. Il progetto non è di fare solo uno stadio nuovo, ma è un progetto che ha una valenza internazionale ed è normale che chi lo deve costruire e tirar fuori tanti soldi, ci debba pensare bene. Abbiamo un'area per poter costruire uno stadio, poi bisogna che tutte le virgole siano a posto. Poi ricordo che la Fiorentina ha finalmente un centro sportivo dal gennaio 2010 e la cosa ci costò le dimissioni di Barbara Cavandoli. Aggiungo che la famiglia Della Valle ha messo più soldi di quanti ne avevano progettati ed infine abbiamo iniziato un percorso per migliorare il Franchi. Con Letta non parlo di calcio, ho già litigato un paio di volte, lasciamo perdere...".

Infine un aneddoto sulla sua passione per il calcio "Da piccolo avevo una passione totale per le radiocronache ma ero proprio un dilettante... Oggi sono stato con Antognoni e Carlo Conti al Meyer per fare gli auguri ai bambini che stanno male e ti giuro che è una cosa toccante andare a trovare i bambini e chi sta loro accanto".