Regola numero uno: non subire gol

Archiviata la pratica Empoli, la Fiorentina si concentra sul prossimo obiettivo. O forse sarebbe più corretto parlare della prossima impresa. Sì perché riuscire a conquistare la finale di Europa League è quasi utopia. La prima regola che la Fiorentina dovrà rispettare è di non prendere gol. E già qui perdere la fiducia potrebbe avere una sua logica: nelle ultime dieci gare solo una volta i viola non hanno subito gol. Se il dato si estende a tutti e trenta gli incontri del 2015 si evince che in sei occasioni la rete è rimasta inviolata. Nelle ultime partite, specie a partire dalla semifinale di ritorno di Tim Cup, i gol subiti oltre che essere aumentati sono arrivati per distrazioni nella fase difensiva.

Giovedì sera Montella potrà contare sugli effettivi migliori per cercare di invertire questa tendenza: Savic, Gonzalo e Basanta. Richards è fermo ai box, Tomovic proverà a stringere i denti per lasciare al tecnico la possibilità (preferita) di schierare la difesa a quattro per arginare le offensive del Siviglia. In alternativa sulla destra potrebbe giocare Savic come ha fatto a Londra contro il Tottenham per buona parte della gara. Neto, in una delle sue ultime uscite in viola, dovrà tornare a garantire la massima sicurezza al reparto senza incappare in errori di posizione o di valutazione, come avvenuto all'andata sul secondo gol degli spagnoli. La Fiorentina non rinuncerà a giocare, proverà con tutte le sue forze a effettuare questa rimonta consapevole che in certe occasioni il miglior attacco è proprio la difesa.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_