Rabbia Ghirardi: “Parma in vendita, troppo civile per il calcio”

Nel corso di una conferenza stampa piuttosto accesa, il presidente del Parma Tommaso Ghirardi ha annunciato il suo addio al calcio, già preannunciato nei giorni scorsi. La causa è l'esclusione dall'Europa League del Parma a causa di un mancato pagamento IRPEF. Queste le sue parole: "Ho rassegnato le mie dimissioni da presidente. Ho chiuso, torno al mio paesello, ma mi auguro che qualcuno si vergogni. Il calcio è il posto di chi urla, di chi tira bombe carta, noi siamo troppo civili. Anche i miei soci hanno voluto seguire questa mia decisione, così da adesso il Parma è in vendita al 100%. I miei collaboratori hanno lavorato bene e non hanno commesso alcun errore. Ci contestano un pagamento di 300 mila euro quando ne ho spesi 13 milioni, non avrei certo avuto problemi a pagare anche quella somma. Ci siamo mossi come ci hanno detto di fare Coni e Federazione. Il risultato è stato la mancata concessione della licenza Uefa. Siamo stati giudicati da chi non ha mai fatto sport e la cosa non è accettabile. Almeno ho la fortuna di salutare da vincitore". Il Parma si era preso sul campo l'Europa anche grazie alla Fiorentina e quel 2-2 contro il Torino, che adesso accede di diritto alla competizione continentale.