Quanto vale la credibilità per un imprenditore di successo? Vale molto, moltissimo. Forse si può dire che vale tutto, perché senza credibilità nessuna impresa, nessun marchio può sperare di affermarsi e di avanzare sul mercato internazionale. Il calcio è un megafono straordinario, se tanti capitani d'industria hanno scelto di investire in un settore che, dal punto di vista economico, non dà utili ma perdite, significa che l'interesse è costituito dal ritorno di immagine. I Della Valle, anzi, siamo giusti, Andrea Della Valle, dopo un periodo in cui sembrava essersi rifugiato in un suo personale Aventino, ha deciso di tornare in campo. E lo ha fatto da protagonista. Forse per la prima volta da quando i Della Valle hanno preso la Fiorentina, Andrea sta recitando un ruolo di primo attore, affrancato dall'ombra incombente del fratello maggiore. Gli ci sono voluti tempo, errori e, probabilmente, anche una buona dose di coraggio. Ricordate l'intervista dal Giappone rilasiciata da Diego solo qualche mese fa? Era a promuovere i suoi marchi di moda nella terra del sol levante e, in quell'occasione, lanciò una benevola rampogna al fratello che era rimasto a Firenze a baloccarsi con con la Fiorentina e con i suoi tifosi ingrati, invece di essere al suo fianco per il bene della parte sana e redditizia dell'azienda. E' stato quello il punto di svolta. Andrea aveva solo due possibilità: rispondere "obbedisco" al richiamo del fratello e raggiungerlo a Tokyo, oppure accettare la sfida e dimostrare di essere capace di ricreare squadra e entusiasmo, e quindi un'immagine positiva. Ha scelto la seconda opzione e sembra avviato a vincere quella sfida. Per la prima volta si può parlare della Fiorentina di Andrea Della Valle e non di altri. Arriviamo così all'ormai insostenibile tormentone Jovetic. Se Andrea Della Valle lo vendesse, getterebbe al macero il nuovo clima di "rinascimento viola" che si respira a Firenze, i soldi spesi per tutti i nuovi giocatori e, soprattutto, la sua immagine di protagonista della scena. La "sfida" con Diego sarebbe persa. Trenta milioni per tutto questo sono una bazzecola, altro che super offerta.
news viola
Quanto vale la credibilità per un imprenditore di successo?
Quanto vale la credibilità per un imprenditore di successo? Vale molto, moltissimo. Forse si può dire che vale tutto, perché senza credibilità nessuna impresa, nessun marchio può sperare di affermarsi …
Francesco Matteini
Blog http:violaamoreefantasia.myblog.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA