Pro e contro dei vice Borja Valero

La Fiorentina si ritrova senza Borja Valero per la prima volta in questo campionato. Si apre così il ballottaggio per trovare il suo sostituto, e ai nastri di partenza sono pronti a presentarsi Migliaccio, Mati Fernandez e Sissoko. Sono loro i designati a poter scendere in campo al posto dello spagnolo con il primo che sembra essere al momento avvantaggiato. Proviamo comunque ad analizzare quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi nel fare giocare uno o l'altro dal primo minuto.

Migliaccio - Pro: è quello che ha giocato di più e del quale Montella si fida maggiormente. Quando c'è stata una defezione metàcampo, il mister si è quasi sempre affidato a lui che ha risposto con grinta e impegno. L'ottima prestazione a Roma contro la Lazio certifica ulteriormente la sua affidabilità anche in trasferte delicate, come si preannuncia essere quella di Cagliari. La sua presenza potrebbe sganciare Aquilani proiettandolo ulteriormente in avanti a coltivare la verve realizzativa che gli ha già fatto segnare 5 reti. Ottimo colpitore di testa da sfruttare sulle palle inattive.

Contro: i problemi riguardano soprattutto il punto di vista tecnico che è decisamente lontano da Borja Valero. Per quanto si possa guadagnare in solidità, ci potrebbe comunque essere un calo vistoso in fase offensiva e di imprevedibilità. In una partita da vincere per rimanere attaccati al Milan in vista dello scontro diretto, potrebbe essere più utile avere un uomo di maggior fantasia.

Mati Fernandez- Pro: dall'ambiente si dice che sia al massimo punto di splendore fisico da quando è arrivato in viola. Tecnicamente può sopperire all'assenza di Borja e con i suoi piedi può innescare le punte con una certa frequenza. Cerca l'occasione giusta per sbloccarsi e risolvere una stagione in chiaro-scuro, ha grandi motivazioni e questa potrebbe essere l'occasione giusta.

Contro: Torna dall'impegno con la nazionale e potrebbe risentire del fuso orario. Non si è integrato al meglio col calcio italiano e non parte titolare da tanti mesi. Potrebbe essere un azzardo gettarlo nuovamente nella mischia in una trasferta così complessa.

Sissoko - Pro: E' il giocatore non titolare viola dal passato più glorioso se paragonato alla sua età, e questo vuol dire che ha delle capacità enormi. Una vera forza della natura che ha sempre unito al fisico una discreta tecnica di base. Anche lui ha voglia di mettersi in mostra e provare a convincere la dirigenza a farsi riscattare dal Psg. E' un grande recuperatore di palloni e conosce le difficoltà di giocare in Sardegna e col Cagliari dopo i diversi anni giocati in Italia alla Juventus.

Contro: Di tutte le sue capacità per adesso a Firenze si è solo sentito dire, senza mai poter vedere nulla di concreto. Solo scampoli di partita, per altro poco brillanti, da quando ha la maglia viola. Il suo stato di forma non sembra convincere e senza corsa diventa un giocatore qualunque.

LORENZO BENEDETTI

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