Oggi è il giorno, benedetta Primavera

"Il grande giorno è arrivato, quello del ballo di fine anno. Niente smoking e scarpe eleganti, solamente la maglia viola ed i tacchetti. Oltre a cuore, voglia e sogni. Questo servirà per battere l'Inter. Non è una domenica come le altre in casa Fiorentina, nonostante il campionato sia terminato portandosi dietro le scorie di una stagione storta e venendo subito rimosso dalla nostra mente a favore di un mercato iniziato per i viola in modo scoppiettante.

"Ci hanno pensato i ragazzi di Federico Guidi - comandante di una squadra che pone le basi sul lavoro dell'ultimo biennio, quando i gigliati erano una delle squadre con l'età media più bassa della categoria - a tenere alta la concentrazione dei tifosi ed addetti ai lavori sul campo. La giusta dose di innesti classe '99/'00, lo zoccolo duro formato dall'annata '98 ed un lusso targato '97, chiamato Gaetano Castrovilli, a formare una rosa compatta ed in costante crescita, nei singoli (vedi le recenti prestazioni di Gori, Sottil e Cerofolini) e nel collettivo. Si è vista scippare Chiesa, Hagi e Dragowski, tre elementi convocabili che avrebbero aumentato ancora di più il valore tecnico, sapendo ovviare alle perdite.

"Alle ore 18:00 al Mapei Stadium (diretta testuale su ViolaNews.com grazie al nostro inviato) l'atto finale: Fiorentina-Inter, sullo stesso manto erboso che mercoledì scorso ha ospitato l'impresa viola contro la Juventus. Una vittoria che ha caricato l'ambiente ma aumentato anche le aspettative: a Firenze l'ultimo trofeo al maschile è stato vinto proprio da Federico Guidi con i Giovanissimi nel 2010/2011 ed un trionfo quest'oggi darebbe nuova linfa al progetto ed alla programmazione, proprio adesso che si sta costruendo un ciclo avente nei giovani uno dei fulcri di passaggio.

"Se son rose fioriranno, quelle del nostro vivaio in questa Primavera. L'appuntamento, oggi, è di quelli importanti. Anche se, la vera vittoria, sarebbe quella di veder un giorno gioire questi ragazzi in Prima Squadra.