Intervistato da Mediaset Premium, il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradé ha commentato la vittoria contro il Palermo: "La cosa migliore fatta dalla Fiorentina in estate è stata quella di puntare sul gioco, Montella è stato l'artefice di questo. E' lui che impone le sue idee e noi le abbiamo condivise. Nemmeno noi ci aspettavamo risultati così immediati, ma l'intenzione era quella di giocare un buon calcio. Rinforzarci non è una cosa semplice. Quello di gennaio è un mercato difficile, sono contento di tutti i miei giocatori".
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A giugno sarà difficile trattenere Jovetic?
"Le sue dichiarazioni sono giuste ("ci sono il 50% di possibilità che resti a giugno", ndr), è un ragazzo intelligente. Tutto dipende da quello che succederà a fine campionato. Se la Fiorentina sarà in una competizione importante e investirà in maniera importante. E' chiaro che la Champions è un traguardo importante e i calciatori forti vogliono giocarla".
Un vice-Pizarro può servire a gennaio?
"Sono d'accordo, ma c'è un calciatore come Pizarro sul mercato? Io giocatori con quelle caratteristiche ne vedo pochi, Pizarro ti dà tempi diversi e insieme a Pirlo cambia la fisionomia del centrocampo".
Infine, un interessante retroscena di mercato: "Borja Valero volevo già prenderlo alla Roma tanti anni fa, ma aveva costi proibitivi".
(tuttomercatoweb.com)
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