Pradè: “Le vittorie portano serenità, ma restiamo con i piedi per terra”

Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè ha parlato alla stampa al termine della vittoria col Bologna per 2-0:

"Una settimana fa, dopo la sconfitta col Basilea, eravamo depressi, alla vittoria col Carpi non avevamo dato tanto peso. Le partite in Italia sono difficili, basta vedere la Juve col Frosinone. L'Inter? Pensiamo a noi, oggi c'è stata anche la prestazione. Alla partita con l'Inter ci penseremo da domani, faremo la nostra gara. La formazione? Non la sappiamo, è un bell'enigma ma questo è il bello del calcio. Hanno giocato tutti gli elementi in rosa, vuol dire che il mister considera tutti i giocatori e che li tiene sempre in sospeso.

Pensiamo di partita in partita, Sousa ha una forte mentalità vincente, rimaniamo con i piedi per terra, non abbiamo ancora dato il massimo, ma siamo contenti per il lavoro del tecnico e della proprietà. Le vittorie portano serenità.

Kuba? Non deve dimostrare niente, parla la sua storia. Non è ancora al massimo, ma sa fare tutto. Le parole di Sousa su Suarez? Dovete chiedere a Mario, è importante per noi, deve capire che il nostro sistema di gioco  è cambiato. La difesa sta facendo bene, peccato per quei nove minuti a Torino. Il mercato? Sappiamo quello che ci serve. Roncaglia? Me lo aspettavo così, non è un giocatore ritrovato, ma un giocatore forte. Non a caso gioca nella nazionale argentina".