Pradè e Macia, obiettivo sfoltire la rosa

Pradè era stato chiaro: dopo acquisti di qualità come Gomez ed Ilicic, tra gli ultimi a sbarcare a Firenze, si sarebbe messo al lavoro col direttore tecnico Macia per la missione più difficile: sfoltire una rosa enorme e zeppa di giocatori che ormai non possono più far parte del progetto Fiorentina con Montella al timone. Oggi è stata una giornata molto importante in questo senso: sono arrivate le ufficialità di Zohore al Brondby (prestito), Cassani al Parma (prestito con diritto di riscatto) e di Salifu al Modena, anche lui in prestito. Ma non è finita qui, anzi: negli ultimi giorni si sta trattando anche il cartellino di Romulo, conteso da Verona e Chievo (con l'Hellas in netto vantaggio, pronto a chiudere entro lunedì). E se per il brasiliano le richieste non mancano, c'è chi ha necessità di spazio e visibilità per attirare interessi.

Si tratta di Juan Manuel Vargas, mai in gruppo nel corso del ritiro di Moena e, magicamente, convocato per la tourneè tra Spagna e Portogallo dove la Fiorentina è impegnata contro Villarreal e Sporting Lisbona. Un caso? Per niente. Il peruviano piace in Messico ed in Colombia ma, per il momento, di offerte concrete nemmeno l'ombra. E allora chissà: potrebbe entrare in campo, mettersi in mostra e convincere gli stimatori più scettici. Infine El Hamdaoui: utilizzato col contagocce nella stagione scorsa, il marocchino piace sia in Olanda che in Inghilterra e, probabilmente, saluterà proprio in questi giorni il gruppo viola. Perché il compito del direttore sportivo non finisce mai: tra acquisti, cessioni ed occasioni l'estate è ancora lunga ma, di certo (merito di Pradè e Macia), per niente noiosa. E non finisce qui...

MATTEO DOVELLINI

twitter @MatteoDovellini