Carlos Salcedo è sicuramente tra le note liete di questo avvio di stagione contraddittorio della Fiorentina. Il difensore messicano, arrivato a sorpresa dal Chivas de Guadalajara in estate, si sta piano piano imponendo nella retroguardia viola, prendendosi spesso e volentieri una maglia da titolare accanto a Gonzalo e Astori.
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Potenzialità in crescita
Il difensore messicano, arrivato dal Chivas in estate, si sta piano piano imponendo nella retroguardia viola, prendendosi spesso e volentieri una maglia da titolare
Otto presenze stagionali, tutte da titolare, per un totale di 669 minuti giocati. Un segnale della fiducia crescente di Sousa nei suoi confronti. Una potenzialità, per usare un termine caro al dg Corvino, che sta diventando qualità funzionale alla squadra. Il rendimento medio è una sufficienza piena, segnale di continuità, senza picchi in alto o in basso. Fin qui ha sbagliato una sola partita, a Torino contro i granata, risultando invece efficace nelle altre.
Insomma, fin qui Salcedo ha davvero convinto tutti, mettendo d'accordo staff, tifosi e addetti ai lavori. La Fiorentina in estate lo ha acquistato in prestito con diritto di riscatto, fissato a 6 milioni di euro. Una cifra su cui il comparto dirigenziale sportivo nei prossimi mesi dovrà necessariamente riflettere.
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