Pontello: “Se un presidente vuol vincere si fruga, lo stadio di proprietà…”

Presente alla cena di compleanno per i 90 anni di Egisto Pandolfini, che si è tenuta questa sera, l’ex presidente gigliato Ranieri Pontello ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai giornalisti presenti: “I tifosi della Fiorentina pretendono troppo. I viola hanno giocato un calcio bellissimo, fatta eccezione per le ultime due partite. Sappiamo che questa squadra non ha ambizioni di scudetto ma la qualificazione alla prossima Europa League credo sia già in tasca. Il mercato di riparazione non è mai un gran mercato, si può intervenire sulla squadra ma i giocatori veri si comprano in estate, la sessione di gennaio serve solo a dare qualche eventuale rinforzo o a rimpiazzare giocatori infortunati, quindi non c’erano le premesse giuste e le condizioni per aspettarsi grandi cose. Per molte giornate i viola hanno fatto il più bel calcio che si è visto in Italia mentre adesso lo sta facendo la Roma. Se la dimensione della Fiorentina è quella di puntare al 3°/4° posto? Lo dice sempre anche la proprietà, per lottare per il vertice servirebbe un ulteriore sforzo. Lo stadio di proprietà? Non serve a niente, noi arrivammo in finale di Coppa Uefa facendo 25 partite a Perugia. Se un presidente vuol vincere si fruga. 3° posto ancora alla portata? Se l’Inter dovesse battere la Roma sì, perché i giallorossi devono giocare anche contro Napoli e Lazio. Benalouane? Non lo conosco, quindi per me, che ci sia o non ci sia è la stessa cosa. Se arrivasse un’offerta da 30 milioni per Bernardeschi? Sono sempre stato di questa idea: se arriva un’offerta importante conviene vendere”.