Poker d’assi nella manica

Messi in saccoccia undici punti Vincenzo Montella si prepara alla prossima serie di partite, a cominciare da quelle con Chievo e Lazio. La Fiorentina in queste prime sette gare ha stupito tutti, ma il bello per i viola deve ancora venire, sia perché i gigliati hanno fino ad ora affrontato un calendario molto difficile, sia perché il tecnico napoletano ha ancora almeno quattro assi nella manica. Sono tanti infatti i giocatori che fino ad ora hanno visto il campo pochissimo, e che invece sarebbero fondamentali per concretizzare il gioco martellante offerto dalla squadra. Un potenziale fin’ora inespresso, primo fra tutti quello di El Hamdaoui: prima protagonista di una preparazione rallentata dal ramadan, poi fermato da un infortunio, praticamente mai al 100%. Sarebbe lui in teoria il centravanti titolare, ma per ora ha messo insieme 127 minuti. Poco di più ha fatto Luca Toni, che però solo dalla sfida contro il Bologna è stato ritenuto in grado di giocare titolare, permettendo alla squadra di avere una risorsa importante in più. Un gol fatto, uno annullato, un assist per Jovetic ed uno per il rigore su Cassani a Parma sono un bottino interessante, soprattutto in 152 minuti di gioco fatti di piccoli spezzoni di gara.

Dai campini arrivano anche notizie incoraggianti su Alberto Aquilani, il più atteso fra i part-time della Fiorentina, anche perché per ora ha giocato appena un quarto d’ora. Darà classe, geometrie, ma non solo. Più volte infatti Montella ha fatto capire che conta molto anche sugli inserimenti del regista romano per aumentare la prolificità della squadra. Il quarto asso è l’intesa, il gioco, o se vogliamo Montella stesso. Anche se la squadra gioca bene infatti non bisogna dimenticarsi che è una creatura nuova, che molti giocatori sono in rosa da appena due o tre mesi, e che quindi tutti i meccanismi sono migliorabili, anche quelli che sembrano più precisi. Questa sosta, sebbene abbia privato il tecnico di diversi giocatori, potrebbe aver dato spunti preziosi che rivedremo in campo. Non ce ne vogliano i vari Savic, Della Rocca, Llama o gli altri attori non protagonisti di questo inizio di stagione, ma Firenze aspetta soprattutto i gol.

FRANCESCO CIANFANELLI

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