Dopo l'esordio di San Siro della settimana scorsa, torna a parlare l'attaccante viola Joshua Perez. Questo un estratto dell'intervista rilasciata ai microfoni di edhdeportes: "Non mi aspettavo il debutto contro l'Inter. E' stato un esordio speciale, in uno dei migliori stadi del mondo, ma non credevo che sarebbe successo tutto così in fretta. Ho lavorato duramente per avere quella possibilità, ma giocare è stata davvero una sorpresa dopo aver passato così poco tempo con la prima squadra. Ero già stato convocato per Empoli, dove sono rimasto a sedere in panchina.
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Perez: “Sorpreso anche io dall’esordio. Ora voglio guadagnarmi un posto in squadra”
"Sousa? E' un grande allenatore, mi sta dando fiducia. Le mie caratteristiche? Mi considero un attaccante di talento"
Come vengo trattato dai veterani? Molto bene, mi danno tanti consigli e cercano di aiutarmi. La Fiorentina è come una famiglia. Giocatori come Babacar, Vecino e Zarate, solo per citarne alcuni, mi sono stati molto vicini e questo è molto importante per un giovane come me. Sousa? E' un grande allenatore. Mi sta dando fiducia. Dove vivo? In un appartamento, da solo. E' molto vicino allo stadio, un bel poso in un quartiere residenziale che mi permette di rilassarmi e di concentrarmi sulla mia carriera.
Le mie caratteristiche? Sono veloce, mi piace avere la palla tra i piedi e saltare l'avversario, ma è giusto anche avere certe responsabilità difensive. Mi considero un attaccante di talento. Il mio giocatore preferito? Lionel Messi, credo sia il miglior giocatore del mondo. Il mio obiettivo? Affermarmi qui. Ora so cosa vuol dire giocare in Serie A e voglio farlo sempre di più. Quello a San Siro deve essere solo un antipasto, voglio guadagnarmi un posto nella Fiorentina".
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