In cuor suo ci aveva sperato, ma anche tanti tifosi del resto. Giuseppe Rossi e la Nazionale: un matrimonio che si farà di nuovo, non per il momento. La stagione di Pepito è partita bene tra giocate d'alta scuola, assist e gol ma nonostante ciò è rimasto a Firenze senza recarsi a Coverciano, sede del ritiro azzurro. Prandelli sta lavorando per definire il gruppo che parteciperà alla spedizione in Brasile nell'estate 2014 e all'elenco manca tutt'oggi Rossi. Male di poco anche se in molti hanno già storto la bocca perchè la Nazionale disputa pochi incontri e quindi sono sporadiche anche le occasioni per oliare i meccanismi e sciogliere gli ultimi dubbi. Un'altra corrente di pensiero invece ha portato a sorridere coloro che credono che Giuseppe abbia avuto bisogno di staccare un po' la spina prima di riprendere a giocare con continuità come fanno tutti i suoi compagni per via dei suoi recenti infortuni. Soltanto il tempo chiarirà, ma forse no, chi aveva ragione.
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Pepito-Nazionale: un matrimonio che si farà
Il ritorno in azzurro è rimandato. L’obiettivo è Brasile 2014 (COMMENTA)
Rossi sta bene, in sole 4 gare ha già fatto vedere parte del suo repertorio dimostrando di non aver paura dell'avversario e di avere la forza e minutaggio per giocare. E' questa la vera vittoria della Fiorentina, della Nazionale, del mondo del calcio intero ma soprattutto di Giuseppe stesso. Il numero 49 viola, che ad ogni gol indica il cielo e si commuove dedicando un dolce pensiero al padre Ferdinando che lo segue da lassù, è tornato. E' solo questione di tempo e lui lo sa perchè nella sua interminabile convalescenza ha imparato a non fare il passo più lungo della gamba. Il tempo scandisce il suo lavoro ed il suo reintegro sui più gloriosi palcoscenici del mondo del calcio. E se tutto dovesse andare per il meglio per la Fiorentina e per Giuseppe allora nessuno potrà togliergli la maglia della Nazionale da titolare in Brasile. Con la maglia viola sotto, s'intende.
STEFANO ROSSI
Twitter @StefanoRossi_
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