Alfredo Pedullà, ai microfoni di Radio Bruno Toscana, ha fatto il punto di mercato per quanto riguarda le trattative della Fiorentina: "Simeone? C'è sempre tanta concorrenza, soprattutto il Torino. Io penso che la Fiorentina debba muoversi per tempo, perché sta aspettando una risposta da Kalinic. Bisogna capire quando tornerà: se si va al braccio di ferro tutto si avvelena, altrimenti se si aspetta ancora c'è il rischio che si areni tutto il resto del mercato. Corvino vuole fare 4-5 colpi, di cui alcuni importanti: in questo momento c'è bisogno di un esterno offensivo pronto per sostituire Bernardeschi e inserirlo nelle gerarchie viola. Penso che questa vicenda vada gestita nel modo migliore, sono questioni troppo importanti per procrastinare. La prossima settimana sarà decisiva per Bernardeschi ma anche per Kalinic. Ci vuole unità di intenti in questa situazione, altrimenti ci rimettono entrambi. Mi sembra la storia di Dalbert del Nizza: quando un giocatore se ne vuole andare è giusto accontentarlo perché poi si creano problemi per entrambi. La vicenda Bonucci ha insegnato che in 48 ore si risolvono anche trattative pesanti. Hagi? Io sono per la crescita giocando. Con diversi giocatori giovani è bene lasciarli andare a giocare, almeno un paio. Altrimenti l'inserimento tattico viene troppo ritardato".
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Pedullà: “Situazione Kalinic-Bernardeschi da risolvere subito, altrimenti…”
Il consueto punto di mercato sulle trattative della Fiorentina
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