Il capitano della Fiorentina Manuel Pasqual è intervenuto in esclusiva a Radio Blu nel corso della trasmissione dei tifosi Viola nel Cuore. Queste le sue parole: "Il rinnovo? Dovremmo incontrarci la prossima settimana o quella dopo, appena chiude il mercato. Mi accontenterei di altri due anni.
news viola
Pasqual: “Firmerò presto il rinnovo”
“Mi piacerebbe ripetermi a Marassi…” (COMMENTA)
La gara di ieri? L'obiettivo era passare il turno, la sconfitta non è bello ma abbiamo dimostrato di saper soffrire tutti insieme. Sapevamo che non sarebbe stata facile perchè il Grasshopper è più avanti nella preparazione e si esprime al meglio in trasferta, ma la cosa importante è essere passati.
L'entusiasmo dei tifosi ci fa piacere e nei momenti di difficoltà può rappresentare il dodicesimo uomo. Anche per loro ci fa piacere tornare in Europa, dove Firenze merita di stare.
Il gol di Marassi dell'anno scorso? Non sarebbe male ripetersi quest'anno, ma la cosa più importante è ottenere lo stesso risultato.
3-5-2 o 4-3-3? Cambia poco, abbiamo consolidato il 3-5-2 ma io mi abbasso sempre in fase difensiva diventando il quarto. Ieri nella ripresa abbiamo cambiato modulo anche perchè Cuadrado ha avuto un acciacco e poi sapevamo di andare incontro a un po' di sofferenza perchè loro avrebbero spinto al massimo.
Santana, Gamberini, Gilardino e Liverani (gli ex viola del Genoa)? Con tutti e 4 mi sono trovato molto bene. La cosa che mi fa un po' strano è chiamare Liverani mister, ma era allenatore già quando giocava e sono sicuro potrà far bene anche in questa veste.
La chiusura dell'aeroporto di Firenze la notte? Atterrare a Pisa o Bologna è una cosa che ci ha fatto sempre pagare dazio, ma se la cosa non si è sbloccata in questi anni non credo succederà in questi giorni.
Vargas? Sta bene e si sta allenando, non so quale sarà la decisione della società con lui.
La Nazionale? Ormai ho perso le speranze. Se non sono stato chiamato dopo la passata scorsa in cui ho fatto tanto e la Fiorentina ha fatto tanto eppure è stato chiamato un solo viola, cioè Aquilani. Per me è un capitolo chiuso.
Sentirmi accostare ai capitani del passato come De Sisti, Antognoni e Batistuta un po' mi imbarazza, non mi sento ancora nell'olimpo della storia viola. Ma mi fa piacere l'affetto della gente nei miei confronti".
SI. BARG.
© RIPRODUZIONE RISERVATA