Parma, l’antipasto ideale

Non ci sono dubbi che, conoscendo la meticolosità di Montella, tutti i giocatori della Fiorentina abbiano in mente solamente una partita, quella di sabato pomeriggio (ore 18) contro il Parma. Ma è impossibile ignorare il calendario che offre appena tre giorni dopo la sfida più sentita di tutta la stagione, contro la Juventus. Nell'impresa che i gigliati si trovano ad affrontare nel calare anima e corpo alla sfida agli emiliani non danno grande aiuto i tifosi viola che hanno già gremito in ogni ordine di posto il Franchi per la sfida ai bianconeri rivali di sempre. E nemmeno il Parma stesso.

Questo perché nella squadra allenata da Donadoni figurano cinque ex viola: Valdes, Lucarelli, Amauri, Marchionni e Gobbi, e gli ultimi tre hanno avuto a che fare direttamente con la Juve. I primi due ci hanno giocato e da lì sono arrivati a Firenze. Marchionni si ritrovò viola rientrando nell'affare Felipe Melo ed è tornato al Tardini dopo essersi svincolato dai gigliati dopo la naturale fine del contratto. Il secondo, Amauri, arrivato da epurato bianconero con la voglia di spaccare il mondo, non ha avuto l'impatto sperato sulla disastrata stagione passata ed ha salutato tutti dopo 6 mesi senza alcun rimpianto. Dopo un infortunio potrebbe tornare a disposizione proprio per la sfida alla Fiorentina

Il terzo, Massimo Gobbi, non è mai stato bianconero ma a loro rimane legato uno dei più bei ricordi nella sua avventura fiorentina: la rete nel 2008 a Torino che firmò l'1 a 0 di quella vittoria per 3 a 2 coronata dalle marcature di Papa Waigo ed Osvaldo.

Affrontando al massimo delle proprie capacità questi tre ex, i giocatori potranno scendere in campo con la testa rivolta esclusivamente al Parma ma, almeno incosciamente, qualcosa di bianconero nelle maglie avversarie la vedranno.

LORENZO BENEDETTI