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PAGELLONE VN: la difesa
Gonzalo svetta, Savic e Pasqual seguono. Viviano… (COMMENTA)
Anche quest'anno arriva il consueto appuntamento con le pagelle stagionali di Violanews.com. In questa prima puntata si analizza l'annata di portieri e difensori, tra oggi pomeriggio e mercoledì sarà la volta di centrocampisti, attaccanti, allenatore e dirigenti. Finalmente si possono 'rispolverare' voti alti, assoluta eccezione appena un anno fa (rileggi le pagelle 2011/12 cliccando sul link a fondo pagina).
VIVIANO 5,5: Stagione difficile quella del portiere-tifoso-viola, accolto con entusiasmo in estate tra chi lo voleva capitano e chi con la maglia numero 10. Emiliano ha pagato lo scotto dei suoi stessi sentimenti e un infortunio patito nel precampionato (forse anche le scorie del precedente, ben più grave, problema al ginocchio). Una prima parte di stagione fatta di pochi acuti (come la prestazione di Parma con rigore parato), svariate incertezze e molte critiche, fino alla serata da incubo dell'Olimpico contro la Roma, con le due papere che costarono la sconfitta alla Fiorentina e il posto allo stesso Viviano. Ha pensato all'addio a gennaio, poi si è riconquistato il posto e offerto un rendimento più solido nel girone di ritorno, senza grossi errori ma anche senza risultare quasi mai decisivo in positivo, salvando il risultato.
NETO 5,5: Almeno l'abbiamo visto: 10 partite tra campionato e Coppa Italia, senza però sfruttare l'occasione di prendersi la Fiorentina. A Udine ha vissuto il momento più bello e quello più brutto: eroe della gara di Coppa, dove parò di tutto e di più, si è poi macchiato di un errore grossolano in campionato avviandosi poi - con le incertezze di due settimane più tardi a Catania - a tornare in panchina.
LUPATELLI sv. Almeno per quanto (non) fatto sul campo. Ma nello spogliatoio pare sia stato una presenza importantissima, tanto da meritarsi il rinnovo del contratto.
RONCAGLIA 6,5: La media tra la prima parte di campionato (da 8 ) e un 2013 insufficiente (da 5). Era diventato l'idolo della Curva, un po' per gioco e un po' per quello che faceva vedere in campo. Poi dopo la sosta invernale è cambiato tutto all'improvviso, ha perso sicurezze, ha inanellato prestazioni no finendo per perdere il posto da titolare. Nel complesso il bilancio, alla luce del suo arrivo a costo zero, è decisamente positivo e potrebbe "fruttare" una bella plusvalenza sul mercato, anche se inferiore alle offerte arrivate a gennaio dalla Russia.
TOMOVIC 6,5: Arrivato in sordina nelle ultime ore del mercato estivo, ha stupito per la facilità con cui si è inserito conquistandosi una maglia da titolare nei primi mesi. Scavalcato da Savic nelle gerarchie, si è fatto trovare pronto ogni qualvolta ci fosse un'assenza in difesa, dimostrandosi utile in tutte le zone: da destra a sinistra, da centrale e da terzino (e proprio in questo ruolo ha ritrovato un posto quasi fisso in questo ultimo periodo). Una duttilità che tornerà utile anche nella prossima stagione.
GONZALO RODRIGUEZ 8: Costato appena 1,5 milioni, per lunghi tratti della stagione è stato maestoso: ha guidato con personalità la retroguardia viola, miscelando perfettamente l'efficacia difensiva e l'eleganza dell'impostazione. Interventi duri e aperture di 40 metri, anticipi aerei e uscite palla al piede. Baluardo arretrato (5° in A per palloni recuperati), primo regista... e anche bomber con ben 6 reti segnate, quasi tuttte pesanti, e un autogol propiziato, quello di Brkic a Udine. Anche per lui è arrivata la fase di appannamento, acuita da alcuni svarioni - palla persa a ridosso dell'area viola - fisiologici per chi rischia la giocata difficile, e forse anche dal passaggio alla difesa a 4 (che dovrebbe essere la scelta per la prossima stagione).
SAVIC 7,5: E' forse il giocatore di cui si parla meno in proporzione al valore. Perchè questo 22enne dallo sguardo spietato arrivato da City quasi come un 'pacco postale' ha le potenzialità per diventare uno dei migliori difensori in circolazione. Le qualità ci sono tutte, e le ha già messe in mostra: prestanza fisica, colpo di testa e anche discreta velocità, Savic è un osso durissimo da superare. Deciso negli interventi ma poco falloso (solo 5 ammonizioni in 26 presenze), Stefan ha senso della posizione e intelligenza tattica, che gli permette di giocare - in caso di necessità - anche come terzino, e se la cava molto bene anche nella gestione della palla. Un difensore completo.
PASQUAL 7,5: Una stagione di corsa, senza fermarsi quasi mai. Non poteva sperare di meglio alla prima annata da capitano, ha onorato la fascia con l'esempio: sudore, abnegazione e grande professionalità. Esterno a tutta fascia nel 3-5-2, o terzino in una difesa a 4, la differenza non si è notata sul piano del rendimento e anche dell'apporto alla manovra offensiva, con lo smalto ritrovato in zona cross. Tanti palloni invitanti offerti ai compagni, anche su calcio piazzato esaltando gli schemi di Vio e le doti aeree dei compagni, ha impreziosito la stagione anche con 3 reti.
COMPPER 6,5: Arrivato in sordina nel mercato di gennaio, per un costo - complice l'imminente scadenza contrattuale - da giocatore di Lega Pro (200mila euro). Si è rivelato di gran lunga il miglior rinforzo invernale ed è risultato assai utile quando è stato chiamato in causa. Bravo ad adattarsi subito in campo e fuori, imparando la lingua a tempo di record, il tedesco ha collezionato 7 presenze dimostrando ottime doti fisiche, tecniche e di personalità.
HEGAZY e CAMPORESE sv: Situazioni diverse ma un'annata simile, con il denominatore comune dei problemi fisici. E' andata peggio a Camporese che sperava di potersi consacrare in questa stagione e invece è finito in un tunnel senza fine di una tendinopatia quanto mai guastafeste. Risultato: una stagione interamente persa. L'egiziano è invece andato ko nel momento in cui stava iniziando ad ambientarsi nel calcio italiano, con uno spezzone in serie A e una presenza da titolare (con gol) in Coppa Italia. Ha recuperato dall'operazione al crociato in tempi molto rapidi e si è tolto la soddisfazione di tornare in campo prima della fine del campionato. Arrivederci alla prossima stagione.
Appuntamento a stasera con le pagelle dei centrocampisti.
SIMONE BARGELLINI
twitter @SimBarg
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