PAGELLE VN: Mati crea e illumina, Pizarro dirige

NETO 5: Prestazione pulita fino al 60' quando realizza una clamorosa papera non stoppando un retropassaggio di testa di Savic.

SAVIC 6,5: Un errore di intesa con Gonzalo all'inizio poi cresce e conferma il suo ottimo momento. Al 47' realizza il gol del raddoppio su colpo di testa e pochi minuti dopo è protagonista di un autogol su un retropassaggio innocuo.

GONZALO 7: Gioca una partita sufficiente senza particolari spunti. Impreciso un paio di volte in fase di impostazione, svolge il suo compito difensivo senza particolari affanni e va a realizzare di testa il gol che chiude, stavolta definitivamente, la partita.

BASANTA 6,5: Col passare del tempo la partita diventa maschia e lui si sente chiamato in causa. Mette il fisico a più riprese per fermare gli avversari quando vengono in giù.

JOAQUIN 6: Ennesima gara di corsa e sacrificio sulla destra. Offre qualche spunto in meno rispetto alle ultime uscite e non cerca l'avversario come sa fare ma dà comunque il suo contributo.

AQUILANI 6: Torna titolare dopo aver smaltito un problema fisico che ne aveva condizionato la preparazione in settimana. Tenendo di conto questo elemento la sua prestazione è positiva. Dopo pochi minuti scalda il destro dalla distanza ma non inquadra la porta. Continua a cercar la soluzione personale ma il gol in campionato sembra proprio non voler arrivare.

PIZARRO 7: Gara di qualità e quantità. Perde un paio di palloni che vengono prontamente recuperati dalla squadra. Con lui là in mezzo, al di là dell'aspetto tecnico, i suoi compagni si sentono più sicuri. Suo l'assist sotto forma di cross teso dalla trequarti per il gol di Gonzalo.

BORJA VALERO 7: Porta la squadra in vantaggio sul finale del primo tempo con un bel tiro in avvitamento sul primo palo coperto in maniera non impeccabile da Leali. Ammonito nei primi minuti della ripresa per un fallo dubbio a centrocampo su Carbonero. Corre molto e commette qualche sbavatura in fase di appoggio ma la sua crescita sembra ormai ultimata. Dall'84' EL HAMDAOUI 6: Entra e realizza anche un gol nel finale raccogliendo in maniera lesta un tiro respinto da Leali.

ALONSO 6,5: Timido in avvio di gara, prova a prendere campo e col passare del tempo ce la fa. Gioca molti palloni e ne serve uno molto invitante in mezzo e poi lotta garantendo anche una mano a Basanta in fase di ripiegamento. Al 77' costringe Volta al fallo che gli vale il secondo giallo e poi l'espulsione. Dall'87' VARGAS sv: Entra in campo quando il risultato è ormai acquisito, svolge un compito di ordinaria amministrazione.

MATI FERNANDEZ 7,5: Montella gli assegna il compito di fare da raccordo tra il centrocampo e Gomez. Corre, lotta e fa girare bene il pallone ma soprattutto calcia bene la punizione che vale il secondo gol. Vive un invidiabile momento positivo che gli permette di servire buoni palloni in area sui calci piazzati. Dai suoi piedi nasce anche il gol di El Hamdaoui. E' un Mati formato Re Mida.

GOMEZ 5: Chiamato a reggere da solo il peso dell'attacco, trova un'incornata al'8ì su punizione di Mati ma Leali il tuffo respinge la sfera. Si sacrifica per la squadra in fase di non possesso ma al 53' si divora il gol partita da solo davanti a Leali tergiversando e finendo per incespicare sul pallone. Da lì finisce per eclissarsi. Dal 75' ILICIC sv: Si vede poco, soltanto un paio di passaggi di alleggerimento.

MONTELLA 6,5: Schiera una Fiorentina ispirata a quella degli ultimi successi in campionato con la variante rappresentata da Mati Fernandez che fa da anello di congiunzione tra i reparti. Nei giorni scorsi ha suonato la carica ai suoi cercando di stimolare l'orgoglio e di far dimenticare la figuraccia di giovedì contro la Dinamo Minsk. La Fiorentina è solida e scende in campo con carattere e non va in affanno, se non per qualche minuto, nemmeno dopo il clamoroso autogol.

STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_