news viola

PAGELLE VN: Riecco il Kalinic-show, anche Berna fa il fenomeno. Ma la difesa…

Fiorentina straripante in attacco (ma troppo fragile dietro). Bene Tello, Vecino e Ilicic in crescita. Sousa stavolta merita applausi

Simone Bargellini

TATARUSANU 5,5: Non particolarmente reattivo sul gol in avvio, rischia grosso poco dopo quando respinge in piena area la conclusione centrale di Di Gennaro. Da lì in poi sembra un pomeriggio tranquillo, fino alle due reti da calcio d'angolo, su cui ha poche colpe.

SALCEDO 6: Pronti via e dal suo lato nasce il gol del Cagliari, con Sau e Murru liberi di fare quel che vogliono. Poi però entra in partita e gioca con disinvoltura.

RODRIGUEZ 5,5: Anche lui troppo statico sull'1-0 a freddo. Pomeriggio con qualche amnesia di troppo, lascia staccare troppo solo Capuano quando, per fortuna, il risultato è già al sicuro.

ASTORI 5,5: Coinvolto nella dormita generale in avvio, non riesce a riprendersi del tutto. E sul 5-2 del Cagliari salta a vuoto in piena area.

TELLO 7: Pimpante e intraprendente, è lui ad avviare l'azione del pareggio e servire Kalinic sul secondo palo. Tiene costantemente in affanno Murru e offre un cioccolatino per la terza rete di Kalinic.

Dall'88' DIKS sv: Pochi minuti per l'esordio assoluto.

VECINO 6,5: Si sta riprendendo la titolarità in mezzo al campo. Con corsa e dinamismo tiene a galla un centrocampo inedito. In crescita.

BORJA VALERO 6: Arretra il raggio d'azione e nelle battute iniziali fatica a trovare la posizione. Si rende utile con l'intelligenza tattica, lavoro oscuro.

Dal 65' SANCHEZ 6: Mette sostanza a protezione del risultato ormai acquisito.

MAXI OLIVERA 6: Alla seconda di fila da titolare, continua la sua lenta ma graduale crescita. Alterna buone cose a qualche incertezza.

BERNARDESCHI 8: Schierato da trequartista, non inizia benissimo la partita. Poi però trova il gol del 2-1 che lo galvanizza e poco dopo si inventa un super gol con un missile all'incrocio dei pali. Due reti pesantissime che ribaltano la partita. Ha pure il merito di avviare l'azione che porta alla seconda marcatura di Kalinic.

ILICIC 6,5: Torna titolare ed è il primo a rendersi pericoloso con una conclusione dalla distanza (respinta da un difensore) e poi con una punizione che impegna Storari. Indossa spesso i panni del regista avanzato e avvia le azioni del terzo e del quarto gol. Subisce un colpo in avvio di ripresa che ne condiziona un po' la seconda parte di gara.

Dal 76' HAGI 6: Pomeriggio da ricordare anche per lui, con l'esordio in Serie A e con la Fiorentina.

KALINIC 9: Sarà stata la doppietta di Liberec ad averlo sbloccato, fatto sta che oggi si è rivisto il Kalinic della prima parte della scorsa stagione. Bravissimo nel liberarsi in area e trovare la spizzata giusta per il gol del pareggio, delizioso nel pennellare l'assist del raddoppio per Berna. Non contento, mette a referto lo straordinario destro a giro che vale il 4-1 e compleata l'opera con l'inzuccata perfetta del 5-1.

PAULO SOUSA 7: Formazione leggera e piena di giocatori offensivi. Un azzardo che sembra essere pagato subito caro, ma la reazione della squadra è straripante e la Fiorentina colpisce a raffica. Creando più occasioni oggi di quanto si era visto nelle prime 7 giornate. Una vittoria che può cambiare la stagione, figlia del coraggio. Stavolta merita un grande 'bravo'.

tutte le notizie di