PAGELLE VN: Gonzalo padroneggia, Mati fa il 10. Suarez mister sostanza

SEPE 6: Fa sudare freddo il pubblico viola in occasione delle ripartenze perché, nonostante il forte pressing degli avversari, preferisce sempre la giocata corta al lungo rilancio. Poco impegnato ma quando la sfera arriva dalle sue parti la fa sua con sicurezza.

TOMOVIC 6: Ordinato in fase difensiva anche se in più di un'occasione va in affanno sul pressing avversario. Si propone poco davanti, comprensibile visto il peso degli avversari in attacco. Dal 56' PASQUAL 6: Gara ordinata con un paio di incursioni offensive.

RONCAGLIA 5,5: Deve registrare meglio gli schemi difensivi della squadra. Bravo ad opporsi a Loftus-Cheek a metà del primo tempo quando, dopo aver saltato Tomovic, poteva calciare a rete da distanza ravvicinata. Nella ripresa la combina grossa con un retropassaggio grossolano che lo costringe a recuperare Cuadrado e a fermarlo. Dal 73' BAGADUR 6: Effettua una scivolata coraggiosa in area di rigore e ferma Remy in posizione pericolosa.

GONZALO 7: Provvidenziale in un paio di occasione nel primo tempo per fermare le offensive del Chelsea. Porta in vantaggio i viola con un gol caparbio arrivato su una ribattuta corta di Begovic. Gara impeccabile. Dal 56' HEGAZI 6: Ammonito per aver fermato, con esperienza, Remy che si sarebbe involato verso la porta.

ALONSO 6: E' timido nella prima frazione di gioco al pari di Rebic, suo compagno di corsia. Il gol del vantaggio viola nasce da un suo tiro all'interno dell'area di rigore ma per il resto si vede poco in fase offensiva mentre aiuta la squadra indietro.

SUAREZ 6,5: Recupera numerosi palloni e contrasta gli avversari quando hanno il pallone. Verticalizza in un paio di circostanze. Lotta molto e trasmette carattere ai suoi compagni. Dal 72' BADELJ 6: Entra nella fase più delicata della gara, dà mano alla squadra nel coprirsi dagli attacchi dei Blues.

VECINO 7: Cerca di impostare la manovra quando ha palla e un po' di spazio. Si propone anche in avanti e al 32' sfiora l'eurogol con un tiro da fuori area che colpisce una traversa che gli vale gli applausi di Stamford Bridge. Dal 72' BORJA VALERO 6: Pochi minuti caratterizzati da tanta corsa e sostanza.

GILBERTO 6: Esordio in viola da titolare, viene posizionato come trequartista sulla destra. Si propone in più occasioni e dialoga coi compagni. Buona la prima. Dal 56' JOAQUIN 6: Amministra il pallone in fase offensiva e poco altro.

MATI 7: Schierato da trequartista alle spalle di Babacar ha la prima occasione della gara con un interno destro su suggerimento di Rebic che Begovic respinge. Porta il pallone, si inserisce quando gli esterni hanno campo: la sensazione è che come trequartista possa fare grandi cose. Dal 56' ILICIC 6: Parte trequarti alle spalle di Pepito e proprio con lui cerca di dialogare. Ci prova con un tiro personale all'interno dell'area di rigore e conquista un corner. Qualche minuto dopo ritenta col destro ma non trova lo specchio.

REBIC 6: Si propone poco e si aliena dal gioco per buona parte del primo tempo. Prova a fare qualcosa di più nella ripresa e compie un paio di affondi palla al piede. Al 72' viene imbeccato da Suarez e prova il tiro mancino che Begovic manda in corner. Dal 72' BERNARDESCHI 6: Tenta un paio di ripartenze palla al piede ma viene fermati dagli avversari che ci mettono il fisico.

BABACAR 5,5: Fa a sportellate con Zouma e Terry e cerca di tenere alta la squadra. Tenta la prima soluzione personale e ottiene un corner con Begovic che devia in corner. Ci riprova poco dopo con un improbabile tiro da 40 metri. Sousa lo riprende in più occasioni per spronarlo ad avere il giusto atteggiamento. Dal 45' ROSSI 6: Fatica a livello fisico nel giocare come ultimo uomo ma lotta e subisce forti contrasti reagendo bene. E nel suo caso è ciò che conta di più.

SOUSA 7: Ripropone il 4-2-3-1 dall'inizio. Manda in campo una squadra rimaneggiata ma affamata di fare bene. Segue ed incita la squadra per tutta la gara come se fosse una finale. Tiene sotto il proprio controllo l'esordiente Gilberto e dispensa consigli ai più giovani come Bernardeschi e Babacar. La sua mano su questa squadra, nonostante sia ancora in corso la preparazione, si vede.

Da Londra - STEFANO ROSSI

Twitter @StefanoRossi_