Il padre di Adem Ljajic, il giocatore serbo della Fiorentina al centro dello scontro con l'allenatore Delio Rossi mercoledi scorso allo stadio di Firenze, è furioso per il comportamento di Rossi e ha annunciato la sua intenzione di denunciarlo. «Nessuno può picchiare mio figlio. Per fortuna non ero in tribuna (a Firenze), poichè non so cosa sarebbe successo», ha detto Satmir Ljajic al quotidiano belgradese Alo. «Siamo letteralmente scioccati - ha aggiunto all'altro giornale Blic -. Stiamo andando a Firenze per parlare con l'avvocato». «Già ora posso dire comunque che presenteremo una denuncia penale contro l'allenatore Delio Rossi», ha affermato il padre del giocatore serbo. «Quello che è accaduto è incredibile. Non so per che cosa (Rossi) si è arrabbiato tanto. Per fortuna Adem non ha reagito...».
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Padre Ljajic: “Vogliamo denunciare Rossi”
L’intervista completa. Poi arriva il ripensamento? (COMMENTA)
Il padre del calciatore ha quindi smentito che il centrocampista della Fiorentina abbia potuto dire frasi oltraggiose in italiano a Delio Rossi. «Girano notizie false secondo cui Adem avrebbe bestemmiato offendendo sua madre (di Delio Rossi, ndr). Ma mio figlio non saprebbe dire in italiano parole del genere. Tutto quello che gli ha detto è stato 'bravo maestro, proprio ben fatto', accompagnandolo con un applauso». «Credetemi, la cosa più importante per me è che si arrivi a conoscere la verità su questo incidente, in modo da far uscire mio figlio da questa spiacevole situazione. Adem sta vivendo il tutto in modo molto emozionale», ha aggiunto.
Satmir Ljajic ha inoltre smentito una presunta dichiarazione apparsa su Facebook in cui Adem parlerebbe di un suo colloquio con Delio Rossi, sostenendo che si tratta di una brava persona che però ha commesso un grosso errore. «Ciò non ha nulla a che vedere con mio figlio. Adem non ha detto nulla nè ha postato qualcosa su internet. È tutto inventato!», ha detto a Alo. (Corriere dello sport)
Resta da capire se la strada della denuncia sia percorribile o meno (leggi qui).
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