Orsi a VN: “Neto? Non è questione di riconoscenza”

Doveva essere uno show di Zeman e invece la Fiorentina ha disputato una grande partita a Caglairi, andando a vincere per 4-0. Adesso testa alla Juve: Violanews.com ha contattato l'ex portiere Nando Orsi per un commento sul match di ieri (che ha seguito per Mediaset Premium).

Risultato giusto?

“E' stata una partita strana, nel punteggio credo che il Cagliari non meritasse di subire quattro gol. E poi la squadra di Zeman ha avuto anche le occasioni per pareggiare la partita. È stata una partita aperta, più aperta di quanto dice il risultato. Di sicuro non è mancato lo spettacolo e questo si sapeva”.

Adesso la Juve.

“La Fiorentina sta bene fisicamente e mentalmente, non vince contro le grandi e penso che la Juve possa essere l'avversario giusto. A Firenze si aspetta questa partita da un anno, i giocatori bianconeri ricordano sicuramente il 4-2 della passata stagione e in più hanno speso molto per vincere il derby di Torino. Vedo buone possibilità da parte della Fiorentina, presupponendo che la Juve è la squadra più forte del campionato e quindi sarà una battaglia”.

Gomez si è sbloccato.

“Aveva accanto un giocatore agile e tecnico come Cuadrado, non è un caso. Secondo me Gomez deve sempre giocare accanto a Cuadrado e l'ideale è aggiungere anche Marin a questo schieramento. Vorrei vedere un 4-3-2-1 con Cuadrado-Marin alle spalle di Gomez. In ogni caso il tedesco sta meglio: da qualche settimana si procura le occasioni, adesso la palla è entrata in porta e lui vedrà un altro mondo. Può essere il valore aggiunto”.

Altri elementi da tenere d'occhio per venerdì sera?

“Oltre a Cuadrado, cito ovviamente Mati Fenrnadez. Sta facendo molto bene, lo vedo più continuo rispetto alla scorsa stagione. Savic dà poi molta sicurezza alla difesa e voglio parlare anche di Joaquin. Ha ragione Montella, è un esempio per tutti”.

Domanda di mercato: cosa pensa della questione Neto?

“Io non sono d'accordo con chi dice che Neto dovrebbe avere maggior riconoscenza. Neto sta dando tutto alla maglia viola, tocca anzi alla società far uno sforzo economico in più, non sono scandalose le richieste del brasiliano. Se vuoi vincere devi avere gli uomini giusti e Neto lo è”.

NICCOLO' GRAMIGNI