L’ex viola Andrea Orlandini è intervenuto in collegamento al Pentasport di Radio Bruno Toscana:
La Fiorentina ha due risultati favorevoli su tre domenica contro il Genoa. Le partite per lo scudetto e per la retrocessione? A Cagliari ricordo che alcuni avevano problemi fisici e non eravamo nelle migliori condizioni. Ci aspettavamo che la Juventus vincesse a Catanzaro ma certe episodi arbitrali furono così chiari che non andammo nemmeno a protestare.
Tutto sta nella famiglia Della Valle, che per me sono gente per bene. Hanno sempre pagato tutti i loro dipendenti. La squadra non mi fa impazzire ma non credo sia tutto frutto della pressione, perché giocare sei partite del genere non è possibile.
Non mi interessa del mercato e di chi vuole o dovrà partire. Devono andare in campo e dare tutto per novanta minuti. La squadra mi dà l’idea di esser vuota, di non avere gli attributi.
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Caro Orlandini, il motivo è proprio quello: la metà dei giocatori in campo sanno già che la prossima stagione non saranno qui. Manca identità di squadra, è solo un’accozzaglia di giocatori per fare plusvalenze (lato società) e fare carriera e mettersi in mostra (lato giocatori). Non c’è un senso comune se non davide astori, ma ormai è acqua passata