Oriali sorpassa Sartori: verso la definizione

Nessun colloquio definitivo, tante idee, una rosa che ogni giorno perde qualche possibile candidato, Oriali che sorpassa gli altri con polmoni da mediano, in questo caso di mischia. E dopo gli interventi ravvicinati di Andrea e Diego Della Valle, con molte sicurezze personali in più (vedremo poi perché).

Diversi particolari nell’identikit del nuovo direttore sportivo viola assomigliano alle caratteristiche che Gabriele Oriali, 59 anni, un campionato del mondo e due scudetti nerazzurri da giocatore, il fantastico triplete all’Inter come dirigente accompagnatore in panchina nell’anno di Mourinho, e fra le altre cose una citazione in una canzone di Ligabue, porta con sé insieme alla giacca. (...) Ora Oriali collabora con Mediaset e fa il commentatore, sulla sua vicenda personale è abbottonatissimo anche con chi lo conosce bene e figuriamoci con chi lo conosce male. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio e fra le persone di cui Oriali si fida meno c’è ora Marco Branca, suo ex collega nella stanza dei bottoni interista: se Moratti decidesse di allontanarlo potrebbe riaprirsi una strada per Oriali? Possibilità tenuta poco in considerazione dal medesimo, che ben valuterebbe invece una proposta della Fiorentina. Certo che le voci gli sono arrivate.

Logico che insieme a tanti segnali sia necessaria una telefonata per capirsi, conoscersi e magari chiudere in fretta l’accordo. L’impressione è che non ci voglia molto. La disponibilità c’è soprattutto — e qui torniamo da dove siamo partiti — perché i due recenti interventi dei fratelli Della Valle gli hanno trasmesso la voglia di rilancio della famiglia. (...)

Senza trascurare le alternative rappresentate da Giovanni Sartori, che da una vita sta facendo bene nel Chievo e — come lui stesso ha più volte dichiarato — «valuterebbe con interesse una proposta da parte della Fiorentina». Un modo per confernare che verrebbe a Firenze di corsa. Fra i candidati della rosa virtuale, ognuno con caratteristiche diverse, anche Pino Vitale e Pierpaolo Marino. Anche il ds del Genoa, Stefano Capozzucca, sarà disponibile a giugno (ma arriva nettamente dopo gli altri). Piace molto Riccardo Bigon, che è legatissimo a Mazzarri e ovviamente al Napoli. Nomi che fanno ancora parte della rosa, con Oriali favoritissimo (a meno di ripensamenti da parte di Moratti). Ma nell’Inter Oriali ha già vinto abbastanza, sarebbe il caso magari di cominciare da un’altra parte.

La Nazione