Onore a Del Piero, disonore alla Juve

Onore a Del Piero, disonore alla Juve. Alex va nella terra dei canguri (come Bianca e Bernie, ricordate il cartone animato della Disney?). Lasciando "orfano" l'uccellino e "vedova" la Chiabotto. Siamo certi che si farà valere e sarà un ottimo ambasciatore per il calcio italiano, che di buone immagini ha una impellente necessità. Non bisogna essere miopi. Si può tifare per la Fiorentina e, nel contempo, ammirare un giocatore dell'"odiata" Juventus. Sul campo Del Piero ci ha fatto soffrire. Incancellabile quel tocco al volo che uccellò Toldo e permise alla Juve di rovesciare l'iniziale 2 a 0 per i viola a Torno: era il lontano 1994. Dolore e ammirazione per un gesto tecnico strepitoso. Ma sono solo queste le "macchie" di Del Piero, i gol rifilati alle squadre avversarie, come è giusto che sia. Mai un gesto fuori posto, un'esultanza irridente, una protesta plateale, un gestaccio ai tifosi. La linguccia dopo un gol, come quella di un bambino dispettoso, è stato il massimo della sua trasgressione. Così in campo, così fuori. Condotta irreprensibile, da atleta e professionista. Nessuna concessione al gossip. Matrimonio riservato (una decina di invitati, niente telecamere e riflettori) con Sonia, una ragazza normale, non una velina, una showgirl o una da bunga bunga. Una semplice commessa, carina e senza smanie di protagonismo. Da qualche anno è entrato nelle nostre case per pubblicizzare un'acqua minerale in compagnia di Cristina Chiabotto e del fido ucellino. Lo ha fatto in punta di piedi con pacatezza, in modo naturale (e data la longevità dello spot ,devo dedurre anche convincente). La Juve anziché continuare a far sventolare questa bandiera, ha preferito ammainarla. Scelta scellerata e anche un po' vile. Da tifoso avversario non posso che alzarmi in piedi e applaudire un grande campione che lascia il nostro campionato. Il sogno è che, prima o poi, ne nasca uno così anche in casa viola. Del Piero è una risposta anche a chi pensa che il genio debba per forza coniugarsi con la sregolatezza. Genio e regolatezza è invece il pedigree di Alex. Grande Del Piero, e se lo dice un tifoso viola ci puoi credere.

Francesco Matteini - Blog: http://violaamoreefantasia