Ai microfoni di Radio Blu parla il doppio ex della sfida tra Fiorentina e Cagliari Luis Oliveira: "La partita di domani è un bell'allenamento. Non mi sarei mai aspettato una stagione così della Fiorentina. La stagione era partita male, in seguito la situazione è peggiorata e tutte le colpe sono state scaricate sull'allenatore. Ci sono giocatori che non hanno dato il massimo di sé nella stagione, e quando l'umore della tifoseria diventa pessimo per i calciatori è sempre molto difficile. La Fiorentina ha sempre lottato per grandi obiettivi, ma il rischio di finire in B è stato concreto. Molti miei amici viola avevano grande paura, fortunatamente non è retrocessa. La sofferenza della gente non può ripetersi anche la prossima stagione. C'è bisogno di investimenti importanti per riguadagnare la fiducia del popolo fiorentino. E' questa la cosa più importante.
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Oliveira: “Basta sofferenza per il popolo viola”
“Grandi investimenti per ripartire. Ljajic? Ci vuole rispetto per l’allenatore”
Io ho avuto un rapporto ottimo con tanti allenatori, a parte Trapattoni. Ranieri è un conoscitore di calcio e sa cosa vuol dire stare a Firenze, l'importante è che venga lasciata libera scelta all'allenatore, chiunque sia, di scegliere i calciatore adatti al proprio sistema di gioco.
Quando giocavo io i giovani avevano pieno rispetto dell'allenatore in ogni situazione, sia in allenamento che in partita. Adesso invece non è così. Rossi ha sbagliato ad avere quella reazione in diretta televisiva su Ljajic, ma non va bene che venga preso in giro l'allenatore.
Cerci? Penso che abbia grandi qualità, la cosa che conta è il cervello del calciatore, adattandosi alla situazione di gioco scelta dall'allenatore. Ho visto la partita con la Juve al Franchi, ed avendo giocato in viola so cosa voglia dire. Fu un umiliazione per tutti ed andai dallo stadio prima della fine della partita perché fu un umiliazione. Per salutare tutti dico, forza viola!".
LORENZO BENEDETTI
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