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Natali: “Babacar involuto. Benalouane? Assurdo che la Fiorentina si sia fidata”

L'ex difensore viola: "Sei punti di svantaggio dalla Roma sono tanti. Peccato non arrivare in Champions, viola e Napoli le squadre che mi hanno impressionato di più"

Redazione VN

L'ex viola Cesare Natali è intervenuto a Radio Blu e ha parlato del momento attuale in casa viola: "La rincorsa alla Champions è impegnativa, ma il calendario viola rispetto a quello della Roma è migliore, a partire già da domenica. Col Verona Sousa ha cambiato tanti giocatori, è una battuta d'arresto che alla fine può pesare. Ma mancano ancora 9 partite e serve spirito e convinzione di poter arrivare terzi. Sei punti di svantaggio sulla Roma sono tanti, ma la Fiorentina ci deve credere perché è la squadra che mi ha impressionato di più insieme al Napoli nell'arco della stagione. Se non dovesse però raggiungere il terzo posto tante belle parole spese fino ad ora svanirebbero".

Turnover di Sousa un messaggio? "Non è facile fare valutazioni sulla forma quotidiana dei calciatori. Sousa col Verona ha voluto far giocare chi ha avuto meno chance per far crescere l'autostima di tutti, come idea è molto bella anche se poi quello che conta è solo il risultato. Nell'ottica di crescita individuale di tutti e di tutelare tutto il gruppo è una scelta rispettabile. Babacar? Pensavo che il salto di qualità lo avesse già fatto l'anno scorso, con Montella è cresciuto molto mentre quest'anno purtroppo non ha mantenuto le aspettative. Ci sono giocatori da cui ci si aspetta sempre il salto di qualità, ma con un allenatore rispetto ad un altro le cose possono cambiare. Deve giocare sempre per far vedere il suo potenziale, ma se non è titolare significa che non è ritenuto pronto".

L'involuzione della difesa? "Mancano dei ricambi, quando il livello e anche le aspettative sono alte, i giocatori vogliono giocare, ma anche avere delle alternative quando sono stanchi. Benalouane non si è mai allenato e siamo a marzo, gli auguro di star bene il prima possibile ma non penso che da qui a maggio possa giocare. Qualche infortunio ce l'ho avuto in carriera, e quando rientri dopo tanto tempo non riesci certo a fare la differenza. Mi fa ridere che la Fiorentina si sia fidata del Leicester e che non siano state effettuate le visite mediche, è assurdo che una società si ritrovi l'ultimo giorno di mercato senza poter fare le visite, non è una bella figura. Potevano fare meglio".

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