Muriel, un nome che non passa mai di moda

Che Luis Muriel stuzzichi la fantasia di tutto l’ambiente viola non è certo una novità, e puntualmente quando Fiorentina e Udinese si trovano di fronte il suo nome riecheggia su giornali e siti web alla voce Calciomercato. Gli intrecci che riguardano Fiorentina e Udinese infatti sono molti (LEGGI QUI) e chissà se nella trattativa per il riscatto di Juan Guillerme Cuadrado sul piatto venga messo pure il nome dell’attaccante colombiano. Già, Cuadrado: l’amicizia che lega i due è forte ma il futuro dell’esterno è tutto ancora da decifrare. I due giocatori sono compagni di Nazionale e chissà se avranno parlato di un futuro insieme in riva all’Arno. Ma tra il riscatto e le big europee la linea è molto sottile e di fronte ad un’offerta monstre la Fiorentina dovrà cedere alle lusinghe dei giganti che disputano la Champions.

D’altro canto però la stagione 2013/14 ha insegnato che l’acquisto di un terzo attaccante di sicuro affidamento è necessario, anzi fondamentale. Senza Rossi e Gomez la Fiorentina ha sofferto terribilmente la mancanza di alternative davanti di sicuro rendimento. E il profilo di Luis Muriel potrebbe corrispondere a quello giusto: giovane, in cerca di riscatto dopo un’annata poco fortunata e soprattutto dalle immense qualità tecniche ancora non del tutto esplose. Magari ripercorrendo le orme dell’operazione Cuadrado -prestito o comproprietà - senza spendere nell’immediato una follia. Oggi a Firenze ci saranno i due patron Andrea Della Valle e Giampaolo Pozzo, occasione per intavolare l’ennesima discussione e per vedere all’opera l’attaccante bianconero.

Senza Di Natale le chiavi dell’attacco saranno affidate a lui, che alla Fiorentina ha già segnato due reti. Una la scorsa stagione - papera di Neto su tiro da fuori - e una quest’anno in Coppa Italia al Friuli. Del tris però ne faremmo tutti volentieri a meno.

PIER FRANCESCO MONTALBANO