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Montella: “Il nostro è un problema mentale, non fisico”

“La partita con la Dinamo arriva nel momento giusto. Mi aspetto qualcosa di più dai giocatori più rappresentativi”

Alessandro Nepi

Giorno di vigilia per la Fiorentina, impegnata giovedì sera nell'andata dei quarti di Europa League contro la Dinamo Kiev in Ucraina. Dalla sala stampa dello stadio Olimpico di Kiev, le parole del tecnico viola Vincenzo Montella:

"Gli ultimi risultati? La tv ucraina fa vedere le immagini, ma non il resto forse. Abbiamo individuato le cause degli ultimi risultati negativi e continueremo a lavorare su queste.

Devo lavorare sulla testa degli giocatori, non c'è un problema fisico, i nostri dati l'hanno dimostrato. E' successo qualcosa nella nostra testa. Questa partita arriva nel momento giusto, dovremo mettere la concentrazione giusta per prevalere sulla Dinamo.

Giocherà la formazione migliore, come sempre d'altronde. Soppeserò tutto, ho le idee abbastanza chiare per giovedì.

Gomez? Non è giusto focalizzarsi su un singolo. Tutti - compreso me - potevamo dare di più, mi aspetto di più soprattutto dai giocatori più rappresentativi.

La Dinamo è una squadra completa, ha trame di gioco importanti, sa cosa fare in campo. E' una squadra con giocatori giovani e di talento. Ci sarà bisogno della miglior Fiorentina e sono sicuro che la vedrete.

Europa League obiettivo primario? Questa competizione è fondamentale, penso però che il campionato sia ancora aperto. Le situazioni psicologiche possono cambiare alla svelta. La Fiorentina deve essere concentrata in campionato, ma prima deve pensare alla Dinamo.

Il mio precedente in Ucraina con la Roma? Era la mia prima partita di Champions da allenatore. Non mi va di ricordare il risultato (ko per 3-0, ndr). Sono solo più vecchio rispetto a cinque anni fa.

I portieri non sono al meglio, ai giocatori della Dinamo consiglio di non arrivare troppo vicini all'area, ma di tirare dalla distanza.

Rebrov? Mi rivedo in lui, abbiamo un profilo simile, anche se lui ha vinto di più. Ho visto tante partite della Dinamo, ma penso che anche Rebrov abbia visto tante partite della Fiorentina, è venuto anche a Firenze".