GUIMARAES- Dallo stadio Henrique di Guimaraes, parla in conferenza stampa l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella alla vigilia della partita contro il Paços de Ferreira: "Sicuramente ad Udine è stato sbagliato l'approccio al secondo tempo della partita, nel primo mi era piaciuta molto. Ai ragazzi ho cercato di spiegare dove abbiamo sbagliato.
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Montella: “Ilicic a Udine ha fatto il massimo”
La conferenza di vigilia: “Gomez? Non mi piango addosso” (COMMENTA)
Preoccupato per Gomez? Abbiamo dei giovani che possono trarre benefici da questa assenza forzata di Gomez. Sappiamo che quando subisci un infortunio c'è il richio che i tempi si allunghino un po'. Non mi piango certo addosso.
Ho lasciato a casa alcuni giocatori perché credo abbiano bisogno di riposare e non incorrere in eventuali rischi. Non credo che riposeranno visto che si allenano. Non ho dubbi che domani si riprende il cammino di come abbiamo giocato nell'ultimo anno e mezzo.
La volontà è quella di fare sempre il massimo, quindi anche in Europa League daremo il massimo nonostante la Champions sia più prestigiosa. L'obiettivo è stare sempre concentrati e cercare di fare il meglio.
Ad Udine c'è stata frenesia: nel primo tempo abbiamo corso in maniera ordinata, nel secondo cercavamo di recuperare il risultato in maniera sbagliata. Il nostro gioco richiede un gioco omogeneo e non l'abbiamo fatto nella ripresa. La frenesia porta alla poca lucidità.
Sento troppo abusare dell'espressione "salto in avanti". Bisognerebbe capire quale è il massimo che possiamo chiedere a questa squadra: piace a tutti vincere tutto.
Henrique Calisto, l'allenatore del Paços, ha una linea difensiva più bassa rispetto al precedente. Ho portato qua i giocatori meno stanchi e che potrebbero dimostrare di più. Noi favoriti per la vittoria secondo Calisto? Mi auguro che se ne ricordi anche domani e che ci faccia vincere.
Ilicic? E' un giocatore importante, forte, in cui abbiamo investito tanto. E' difficile da recuperare, domenica per quanto è stato in campo ha fatto una prestazione superiore ai compagni, ma è troppo facile andare ad additare lui come colpevole.Considerando come è arrivato fisicamente alla partita di certo non potevo chiedergli di più".
CHIARA BAGLIONI
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