Emiliano Mondonico a Radio Blu ricorda il ritorno della Fiorentina in Serie A di 12 anni fa: "Sono tifoso della Fiorentina, quindi immaginatevi cosa abbia significato per me riportare in Serie A la squadra del mio cuore. Ricordi? Sono tutti vivi, fin da quando sono arrivato e la squadra era più vicina alla retrocessione che al sesto posto. Il tifoso Mondonico ebbe la meglio sul Mondonico da allenatore, ci sarebbe da scriverci un libro sul mio rapporto con i colori viola. Un frammento di quell'avventura che porterò sempre con me? Non uno, centinaia. I tifosi che cantavano dopo la partita contro l'Albinoleffe mi commossero, fu la prima partita infrasettimanale, di sera. Fu bello sentirsi tutti uniti. Differenze tra i Della Valle di un tempo e quelli di oggi? Diego fu travolto dalla magia del calcio, ma ora mi sembra di sognare pensando che lo facemmo volare in vasca. Mi auguro che la prossima Fiorentina sia composta da calciatori che hanno voglia di vincere. Abbiamo visto grandi maestri in questi anni ma ancora nessuna vittoria. Mi auguro che la parola divertimento venga messa in soffitta".
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Mondonico: “Vorrei che nella Fiorentina ci fosse la voglia di vincere”
Parla il tecnico che ha riportato in Serie A la sua Fiorentina
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