Emiliano Mondonico, ex allenatore viola, è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno: “Mi sto riprendendo bene, godo delle belle giornate e mi impegno nei miei campi. Fiorentina? Stare sulla panchina viola è stato uno dei risultati che più mi ha soddisfatto. Prendemmo Portillo ma io facevo giocare Soncin quindi mi vendettero quest'ultimo. Decisi di far giocare Nakata punta arretrata ma mi fece storie: spiegai a tutti che lo spagnolo era bravo ma che non aveva ancora imparato i movimenti del nostro calcio. Tello? E' esterno, Portillo era punta e Riganò diventava matto perché doveva spiegargli i movimenti. Mio contratto? Firmai in bianco il rinnovo, credevo che Della Valle mi aumentasse l'ingaggio ma non avvenne: anzi, mi proposero metà cifra. Decisi di accettare comunque perché tenevo molto alla Fiorentina. Nel mio contratto precedente invece c'era una clausola che prevedeva un bonus per me in caso di promozione: centrammo l'obiettivo ed io raggiunsi il bonus”.
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
news viola
Mondonico: “Portillo? Riganò diventava matto. Firmai in bianco per la Fiorentina”
L'ex tecnico viola racconta: "Riganò diventava matto con Portillo che era bravo ma non conosceva i movimenti del calcio italiano"
© RIPRODUZIONE RISERVATA