Mencucci: “Non siamo inferiori al Napoli, Rossi…”

L'a.d. della Fiorentina, Sandro Mencucci, è intervenuto a Radio Blu nel corso di Anteprima Pentasport: "La finale di coppa Italia Primavera? La possiamo ribaltare soltanto con forza, carattere ed il nostro pubblico. Partiamo da un risultato sfavorevole, sulla carta siamo svantaggiati ma confido nella forza dei ragazzi e del Franchi. Spero possano esserci più di 5 mila tifosi, anche perché il nostro pubblico non manca mai a queste occasioni. Avendo aperto tribuna e maratona il nostro tifo si farà sentire moltissimo. Stasera si affrontano due tra le migliori realtà della primavera.  Settore giovanile?  Quello che conta è la crescita dei giocatori, prendendo come esempio Bernardeschi che sta facendo benissimo con la maglia del Crotone. Oppure Matos, che è arrivato qui da bambino e che adesso sta diventando un uomo insieme a noi e alla prima squadra. Tutti crediamo nel settore giovanile e nella sua forza in vista del futuro. C'è una grande coesione nella dirigenza e Cognigni ed Andrea Della Valle sono molto vicini ai ragazzi".

Poi sulla coppa Italia della prima squadra: "Ieri nel pomeriggio i napoletani avevano venduto più biglietti ma noi siamo un diesel: i nostri 30 mila a disposizione saranno tutti venduti, ne sono sicuro. Ci sono tanti fattori poi da valutare ma i nostri tifosi non ci lasciano mai e penso che vorranno venire tutti. Abbiamo delle richieste che provengono anche da tifosi saltuari: per questo credo che potremmo arrivare a 30 mila tagliandi. Gomez? Spero che possa giocare in finale, anche se dobbiamo usare tutte le tutele del caso quando parliamo di lui o di Rossi. Aspettiamo di vederli in gruppo e poi potremmo fare delle previsioni. Però parliamo anche di chi è sempre in campo, il ringraziamento va anche a loro. Poi è ovvio, non vedere Cuadrado in finale ci dispiace molto. Il 3 Maggio la partita più importante per i Della Valle? Nella nostra bacheca abbiamo coppe del settore giovanile ma della prima squadra, della nuova gestione, ancora niente. Per noi sarebbe molto importante conseguire il trofeo, dopo un percorso di crescita iniziato dalla C2 e adesso sfociato nella finale di coppa. La tensione c'è ma è normale. Non mi sento da meno rispetto al Napoli, le percentuali sono al 50%. Poi confidando nei miei tifosi, mi ritengo ottimista. In caso di sconfitta dovremmo accettarla, consapevoli di aver fatto molto anche in questa annata. La stagione, comunque, è stata un successo".

MATTEO DOVELLINI

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