Mencucci: “Non dobbiamo rischiare Mario Gomez”

L'ad della Fiorentina Sandro Mencucci a Radio Blu: "Sono rientrato ieri da un viaggio di lavoro in Cina e Giappone, accompagnato dal professor Vergine, nostro responsabile del settore giovanile, e Sergi Bernardi, un nostro nuovo collaboratore che viene da Barcellona e che si occupa della valorizzazione del nostro brand. Il professon Vergine è il numero uno nel suo campo ed il viaggio è stato molto proficuo. E' stato un piacere incontrare Thohir: oltre ad essere una persona competente ha fatto i complimenti alla Fiorentina. Ha snocciolato una serie di giocatori della Fiorentina del passato che non mi sarei mai aspettato. E' stato un incontro molto piacevole, il suo ingresso risulterà positivo a tutto il movimento.

Davanti al ministro Alfano e al capo della polizia Panza è stato ripetuto come la Fiorentina sia un esempio virtuoso che ha saputo utilizzare tutte le nuove norme nate dopo la tragedia Raciti. Il merito è prima di tutto dei nostri tifosi, ma anche delle istituzioni, a tutti i livelli. Alfano è una persona molto competente e molto concreta. Alla fine della riunione di oggi è stato affermato che domani il governo presenterà la nuova legge sugli stadi. Sarà rivisitata anche la figura dello stewart (altra eccellenza fiorentina), al quale verrà affidato maggiore potere. Firenze è una città di grande cultura e di grande civiltà, da noi non succedono cose che succedono da altre parti allo stadio. I tifosi viola riconoscono che ci ho sempre messo la faccia, anche nei momenti più duri durante le lunghe 'trattative' notturne.

Pepito? Sarà bellissimo vederlo tornare con la maglia dell'Italia stasera, è una bella cosa per la Fiorentina. Il merito per l'acquisto di Pepito è della società e dei direttori sportivi Pradè e Macia, dell'allenatore e dello staff medico. Lodiamo le cose belle ma domenica ci aspetta la partita di Udine, dobbiamo andare avanti. Mario Gomez? L'infortunio non poteva essere previsto. Lui ha lavorato bene. Non dovrà essere rischiato anche se è clinicamente guarito. Decideranno lui, l'allenatore e lo staff medico. Darà un'ulteriore mano a questa Fiorentina che è già bella così. I colleghi delle squadre che ci stanno davanti viaggiano sulle ali dell'entusiasmo, noi stiamo con i piedi per terra e lavoriamo forte".

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani