Martorelli: “Unico responsabile? Un grave errore. Serve una riflessione, non l’esonero”

Il procuratore Giocondo Martorelli, intervenuto a Radio Blu, ha analizzato il momento che sta vivendo la Fiorentina, dicendo la sua su ciò che la Società deve fare e sul possibile esonero di Paulo Sousa: "Oggi siamo all'Anno Zero. Sono convinto che il prossimo anno dovrà rappresentare un anno fondamentale per la società, con le nuove regole. Dal 2018 quattro squadre saranno in Champions: non farne parte significherebbe avere un gap ancora più elevato. Tutti hanno delle responsabilità che vanno suddivise e ridistribuite. Un grave errore sarebbe considerare un unico responsabile. Il grande dovere morale è presentarsi ai tifosi a giugno e spiegare le ambizioni e le investimenti del prossimo futuro. Quando ci sono situazioni così non è facile gestire le cose: devono subentrare un grande equilibrio e una grande forza intellettuale, perché stravolgere la situazione non servirebbe. Non penso che cambiare ora l'allenatore sarebbe la medicina migliore: solo Sousa può fare ancora in modo di dimostrare che la squadra può ancora fare il massimo. Questa rosa non può raggiungere risultati strabilianti, la critica può essere importante se costruttiva per migliorare le cose che sono venute a mancare. La stagione sarà sicuramente negativa per tutti, ma ora si deve fare un punto di riflessione tale da non consentire eventuali sbagli. Se l'obiettivo è quello di prendere Giampaolo o Semplici che ora stanno allenando, bisognerebbe trovare qualcuno che alleni per quattro mesi e di questo i giocatori si accorgono".