Il Procuratore Giocondo Martorelli è intervenuto su alcuni temi in casa Fiorentina ai microfoni di Lady Radio.
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Martorelli: “Con Gattuso promesse non mantenute. Antognoni grande dirigente”
Giocondo Martorelli ha espresso il suo parere su quello che è accaduto in casa Fiorentina con Gattuso e Antognoni.
Sulla rottura con Gattuso: "Dall'esterno dovremmo capire cosa si siano detti al momento in cui hanno concluso l'accordo: ci si può provare a rendere conto, senza certezze. Mi viene da pensare che gli siano state promesse cose che lui ha ritenuto poi non più accettabili. Quando uno sceglie di farsi rappresentare da un procuratore importante come Mendes il rischio di eventuali conflitti d'interesse è molto vicino. A prescindere, Gattuso rimane un ottimo allenatore. Ora non c'è altra strada che pagare la clausola per Italiano, allenatore su cui credi. Lo Spezia rimarrà spiazzato. Se si lascia lavorare Pradè, con Burdisso possono mettere su una squadra competitiva".
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Poi su Antognoni: "Mi dispiacerebbe moltissimo, sono legato a lui da grande affetto e lo ritengo un grande dirigente con qualità di scouting. Ricordo che negli incontri a Coverciano difficilmente si sbagliava sull'individuare le qualità dei calciatori. Una persona perbene".
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