Marotta, la volpe e il frutto non maturo

Ricordate la favola della volpe e l'uva? Il grazioso animale che, dopo aver cercato con tutte le forze e la furbizia di rubare il grappolo dorato, non essendoci riuscito aveva pensato che il frutto in fondo quello non fosse maturo per essere mangiato?

"Nondum matura est" scrisse Esopo tanti anni fa, ma ieri il solerte e soprattutto "sempatico" direttore generale juventino ha mandato in scena una bella parodia della favola esopiana. Leggete un po' qui.

«La pista Jovetic - troviamo sul CorSport - l’abbiamo mollata da tempo: con le acquisizioni fatte ci riteniamo soddisfatti del completamento dell’assetto offensivo della squadra. Jovetic diventa una realtà sinonimo di utopia, non perché non siamo in grado di prenderlo, ma perchè fa parte di quelli che erano obiettivi diversi che avevamo in mente di raggiungere: con Tevez riteniamo di aver risolto il problema».

Contento Marotta, lo siamo più noi...

SAVERIO PESTUGGIA