Manfredini: “Per la Fiorentina non sarà una gara semplice, tra Bernardeschi ed Anderson scelgo il primo”

"L'ex giocatore della Lazio e della Fiorentina Christian Manfredini ha parlato ai microfoni di Radio Blu: "Pronostico scontato a favore della Lazio? Scontato no, nel calcio niente è scontato. La Lazio sta bene anche a livello mentale, l'allenatore ha dato uno schema ben preciso, ci credono. Per la Fiorentina sarà dura, ha i mezzi per far bene ma non sarà una partita semplice. Inzaghi? Bella sorpresa vedere Simone che allena la Lazio. Lui è stato bravo ad aspettare alcuni giocatori che sono fondamentali come Keita ed Anderson e sta avendo ragione. La sua fortuna è stata non andare ad allenare a Salerno. Sousa? Vedo una persona curata, questo suo modo di essere lo trasferisce anche in campo: è capace ma bisogna vedere se nella società che si allena si può realizzare il progetto che ha in mente. A fine campionato si prendono le decisioni: se a non gli daranno quello che chiede è giusto dividere le strade. Tello? Mi piace tantissio, speravo qualcosa di più. Era uno dei pochissimi esterni rimasti, peccato perché non sta facendo benissimo. Chiesa? Ho giocato con il padre, era qualcosa di fantastico. Arrivò alla Lazio dopo alcuni infortuni ma le doti erano quelle. Un pezzo di Enrico che gioca in Serie A mi fa piacere vederlo. Ancora non è pronto attualmente, non so se conviene mandarlo in prestito o tenerlo: forse meglio mandarlo in prestito. Zarate? Ho giocato con lui due anni, la sua migliore posizione è partire da sinistra per rientrare e calciare: può giocare anche esterno sia a sinistra che a destra. Bernardeschi-Felipe Anderson? In questo momento scelgo il primo. Mia esperienza a Firenze? Tifoseria bellissima, avrei potuto dare di più."