Quella contro il Genoa è stata una delle più brutte prestazioni della Fiorentina targata Vincenzo Montella. Il pareggio del Ferraris ha messo nuovamente in evidenza uno dei problemi che i viola si portano dietro ormai da molto tempo: la mancanza di un vice Pizarro. Quando manca il Pek, infatti, si spegne la luce nel gioco dei gigliati. A causa dell'indisponibilità di Aquilani, è stato Badelj a sostituire il cileno, squalificato contro i rossoblù. Un altro esame fallito dall'ex Amburgo che si è beccato 4,5 in pagella da Violanews.com (LEGGI QUI). Il croato aveva iniziato abbastanza bene, smistando palloni e recuperandone qualcuno. Poi, però, si è lasciato sopraffare dal pressing della formazione ligure, come in occasione del palo colpito da Lestienne. I suoi ritmi sono sempre troppo compassati - e questa non è una novità - e il gioco banale e scolastico. Si limita all'appoggio semplice al compagno più vicino e raramente tenta il passaggio azzardato. A Genova si è visto spesso il pacchetto arretrato lanciare gli attaccanti, "dimenticandosi" del regista. Poche volte, ciò, avviene con Pizarro titolare. Il Pek è bravissimo ad abbassarsi e a prendere la palla dai piedi dei difensori per far partire l'azione. L'imprevedibilità, poi, è una delle caratteristiche principali del classe 1979. Non solo giocate semplici per lui, ma anche cambi di campo millimetrici di trenta-quaranta-cinquanta metri per dare ariosità alla manovra e verticalizzazioni precise e, alcune volte, vincenti. Basta vedere, ad esempio, il gol di Cuadrado nel 3-1 al Chievo al Franchi lo scorso 16 marzo 2014. E' vero, rischia troppo davanti alla difesa, ma è uno dei pochi centrocampisti in Italia a far guadagnare un tempo di gioco alla propria squadra grazie alla sua velocità di pensiero. Tutto questo non è ancora nelle corde di Badelj, timido, con poca personalità e limitato al compitino.
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Manca il Pek e la luce si spegne
A Genova altro esame fallito da Badelj, troppo banale e scolastico rispetto a Pizarro
E' evidente che alla Fiorentina manchi un vice Pizarro. Il club gigliato dovrà cercare di risolvere il prima possibile questa mancanza anche perché David non è eterno e a settembre compirà trentacinque anni. Non è un caso che in questi giorni Baselli sia stato accostato ai viola. Il calciatore dell'Atalanta piace anche a Milan, Juventus, Inter e Sampdoria. La trattativa sembra complicata, ma fino alle 23 di lunedì tutto può succedere.
Nell'agosto 2012, Montella disse: "La squadra si appoggia già su Pizarro, forse l'unico difetto è che sarà difficile fare a meno di lui". Dichiarazioni di quasi tre anni fa, ma "terribilmente" vere.
STEFANO NICCOLI
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